Condannato per maltrattamenti in famiglia, 56enne evade dai domiciliari e torna in cella

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MARCIANISE – Arrestati a Marcianise in due momenti diversi, un italiano di 56 anni, per essere evaso più volte dalla detenzione domiciliare cui era sottoposto, per maltrattamenti in famiglia e lesioni e un 38enne, originario del nord africa condannato a più di 2 anni di reclusione per favoreggiamento all’immigrazione clandestina.

L’italiano è stato arrestato per un aggravamento di misura, in quanto, sottoposto alla detenzione domiciliare per una pena di oltre tre anni di reclusione per aver commesso, dal 2022, maltrattamenti in famiglia e lesioni, ha violato più volte la misura. E’ stato rinchiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove sconterà la pena.

Gli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Marcianise, in seguito all’emissione del provvedimento di cattura emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, hanno rintracciato l’uomo, con numerosi precedenti, a Marcianise. E’ stato condannato per aver commesso, in quella provincia, dal 2023, reati legati al fenomeno dell’immigrazione clandestina. L’uomo è stata associato alla Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.