Mette a segno tre rapine mentre era in affidamento ai servizi sociali e sottoposto alla misura dell’ obbligo di permanenza in casa nelle ore serali e notturne. E’ stato poi colto in flagrante al quarto tentativo, domenica scorsa, è stato però identificato ed arrestato dalla Polizia. Si tratta di Pasquale Amendola, 44 anni, di Napoli.
La Polizia di Stato e la Dda di Reggio Calabria hanno eseguito 5 ordinanze di custodia cautelare in carcere per gli affiliati e soggetti contigui alle potente cosca di ‘ndrangheta De Stefano. Gli indagati rei a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione e tentata estorsione ai danni di affermati imprenditori, operavano a Reggio Calabria tramite metodo mafioso.
E’ di poche ore fa la segnalazione anonima a polizia e carabinieri: nel parcheggio del centro commerciale Le porte di Napoli ad Afragola è stato rinvenuta un’auto bruciata con all’interno un cadavere carbonizzato.
Ammirevole l’impegno delle Forze dell’Ordine che stanno facendo tutto il possibile per contrastare l’irresponsabilità di tutti colori che non si rendono conto della gravità della situazione che stiamo affrontando.
Stanotte gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa sono intervenuti in piazza Municipio per una segnalazione di schiamazzi e musica ad alto volume provenienti dalle stanze di un bed and breakfast.
Tempestivo l’intervento della Polizia Municipale di Afragola, coordinata dal comandante Michele Orlando giunti per soccorrere una donna disabile rimasta bloccata in auto.
La storia è quella di Carlo, un anziano di Sorrento, i cui i figli sono lontani a causa del loro lavoro. Abbandonato dalla badante, l’uomo chiama il 113 in un momento di solitudine e sconforto.
Una grande storia di coraggio arriva da Palermo raccontata sulle colonne di La Repubblica: un bambino di 5 anni si trovava in casa con la nonna, che è svenuta. Il piccolo però non ha perso la calma e ha digitato con il telefono della signora il numero della Polizia, avvisando gli agenti del malore della nonna. L’intervento della polizia è stato però particolarmente complesso dal momento che il bimbo non è riuscito ad aprire la porta d’ingresso e gli agenti hanno dovuto sfondare una finestra per poter entrare nell’appartamento. Fortunatamente grazie al tempestivo intervento di agenti e sanitari si è riusciti a stabilizzare l’anziana. All’arrivo dei genitori il piccolo eroe ha prima spiegato agli Agenti che conosceva il numero d’emergenza grazie al padre e la madre e poi ha abbracciato i poliziotti che gli hanno promesso che torneranno a trovarlo con un regalo.
Lo scorso 5 dicembre si era avvicinato con il proprio scooter a una 80enne che stava passeggiando e le aveva strappato la borsa che teneva tra le mani. La vittima era caduta a terra sbattendo con la testa.
Raid vandalico nella notte ad Acerra: due auto della Polizia Municipale locale sono state incendiate nel parcheggio antistante il Municipio. La Polizia ha già acquisito le immagini di sorveglianza: secondo quanto scritto dall’agenzia ANSA nel video si vedono due persone che scappano e che presumibilmente sono gli autori del fatto. Non si esclude la pista intimidatoria.
Una 39enne napoletana ha scritto un lungo messaggio sui social in cui indicava l’intenzione di suicidarsi dopo aver assunto un gran quantitativo di farmaci. Fortunatamente – scrive Il Fatto Vesuviano – gli amici virtuali che hanno letto il messaggio si sono rivolti immediatamente alla Polizia Postale che l’hanno individuata e mandato i sanitari a casa che l’hanno trovata in stato di incoscienza per il gran numero di medicinali ingeriti.