Ieri sera gli agenti del Commissariato Poggioreale di Napoli, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Fontanelle al Trivio all’angolo con corso Malta, hanno notato uno scooter con a bordo un uomo che, alla loro vista, ha accelerato la marcia per eludere il controllo nonostante gli fosse stato intimato l’alt.
Il veliero Nadir della ong Resqship ha salvato 41 migranti che si trovavano su un’imbarcazione instabile in area Sar maltese, adesso in rotta verso Lampedusa. Tra i migranti salvati anche una donna incinta ed un bambino di 4 anni. Come riporta Tgcom24, l’imbarcazione Astral di Open Arms, salpata mercoledì proprio da Lampedusa, ha individuato in un gommone in difficoltà con 38 persone a bordo. Lo rende noto il fondatore dell’ong, Oscar Camps, su Twitter.
Intanto è arrivata all’alba nel porto di Napoli la nave Geo Barents di Medici senza Frontiere: a bordo 75 persone, tra cui 40 minori e 13 donne, soccorse in acque internazionali, al largo della Libia.
Numerosi eventi sismici si sono registrati tra Malta e la Sicilia nelle ultime 24 ore. Il primo è stato un terremoto di magnitudo 4.4 delle 14.06 di ieri, con ipocentro nel mare Ionio a circa 5 chilometri da Aci Castello.
Sembrava ormai volgere al termine la brutta avventura dei 167 studenti italiani che si erano contagiati a Malta durante una vacanza studio, ma invece l’odissea continua anche sul territorio italiano.
“Il Servizio Sanitario regionale del Lazio ha risposto alla chiamata della Protezione Civile Nazionale prendendo in carico i ragazzi provenienti da Malta, che sono stati tutti sottoposti a tampone”.
Domani potranno rientrare in Italia i 157 giovani studenti italiani in quarantena a Malta perché risultati positivi al Covid durante una vacanza-studio nelle scuole d’inglese dell’arcipelago.
More than 500 young language students have tested positive in Malta, around a quarter of all active cases in the archipelago where outbreaks broke out in a dozen English schools in early July.
The figure was provided by the Ministry of Health to the Times of Malta, while since last Monday the state tourism agency (Mta) has begun to repatriate on special flights students from Italy, France, Germany and Spain who have tested negative but have been quarantined for having been in contact with positive students.
Sono oltre 500 i giovani studenti di lingue risultati positivi a Malta, circa un quarto di tutti i casi attivi nell’arcipelago dove ai primi di luglio si sono accesi focolai in una dozzina di scuole d’inglese.
L’Autorità del Turismo di Malta (Malta Tourism Authority, Mta) sta organizzando i voli per rimpatriare gli studenti italiani, tedeschi, francesi e spagnoli rimasti bloccati sull’isola dopo che il governo ha chiuso le scuole estive di inglese per i contagi di Covid-19.
Lo ha riferito al Times of Malta un portavoce della Mta. Il quotidiano maltese, però, sottolinea che non è chiaro chi pagherà i costi e neppure se i voli riguarderanno anche gli studenti in quarantena per essere entrati in contatto con un contagiato, ma che sono risultati negativi al Covid-19.
La task force regionale, per precauzione, ha deciso di porre in isolamento fiduciario, per 14 giorni, tutti i 70 passeggeri del volo di rientro da Malta, anche quelli con Green pass, perché considerati contatti stretti dei positivi. Su 70 passeggeri, in 65 si sono sottoposti a test, mentre gli altri cinque hanno rifiutato avendo il Green Pass. I nove positivi sono tutti giovani, asintomatici o paucisintomatici. Stamani sono stati eseguiti altri tamponi sui passeggeri del volo proveniente da Londra.
Precaria la situazione in cui versano gli studenti italiani rimasti bloccati a Malta in quarantena obbligatoria è il Comitato Cura Domiciliare Covid-19, contattato da alcuni genitori per fornire supporto medico e farmacologico ai giovani, circa 120.