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Palermo, sequestrate dosi di cocaina per più di 2 mila euro
Erano in possesso di droga e la spacciavano tra le vie del quartiere: con quest’accusa un 36enne e un 26enne dello Zen 2 di Palermo sono stati fermati dai carabinieri della stazione di San Filippo Neri e per entrambi sono scattati gli arresti domiciliari.
Il primo è stato colto in flagranza di reato e le forze dell’ordine hanno anche verificato la presenza di una cassetta postale all’interno della quale venivano nascoste le sostanze stupefacenti oggetto dello smercio: qui gli agenti hanno rinvenuto diciannove dosi e 220 euro in banconote di piccolo taglio; la quantità di droga posta sotto sequestro avrebbe potuto fruttare guadagni pari a oltre 2 mila euro ed è stata destinata al laboratorio di analisi del comando provinciale dei Carabinieri di Palermo per delle verifiche. L’uomo, ora recluso in casa, è in attesa della convalida del fermo di competenza del gip del Tribunale di Palermo. Il 26enne è stato anch’esso sorpreso mentre spacciava cocaina e i carabinieri hanno provveduto al sequestro di altre tre dosi dopo averlo perquisito.
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Palermo: narcotizza il compagno e gli sottrae 2.500 euro in contanti
I carabinieri della Stazione Altarello di Baida (Palermo) hanno fermato una 20enne già nota alle forze dell’ordine, su ordine della Procura di Palermo, perché’ ritenuta responsabile di rapina aggravata. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la giovane ha sottratto 2.500 euro in contanti al compagno dopo averlo addormentato versando in una bibita diverse gocce di un farmaco ipnotico-sedativo.
Le indagini, scaturite dalla denuncia della figlia della vittima e svolte attraverso l’ascolto dei testimoni e la visione delle immagini di videosorveglianza della farmacia dove era stato acquistato il farmaco, hanno consentito di ritrovare la confezione del farmaco che si presume sia stato usato. Il provvedimento è stato convalidato dal Gip, che ha disposto per la giovane i domiciliari.
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Smantellato clan di Bagheria: i Cc sfidano i vertici mafiosi
I carabinieri di Palermo hanno sventato un omicidio di mafia smantellando il clan di Bagheria, da sempre roccaforte di Cosa Nostra. Un uomo, nonostante gli “avvertimenti“, aveva continuato a sfidare i vertici mafiosi.
Nel corso dell’operazione Persefone sono stati fermati 8 indagati, accusati a vario titolo di associazione mafiosa e finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsione e lesioni aggravate.
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Contraffazione a Palermo: sventata rete criminale e sequestrati 445 capi
Nell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio disposto dal Comando Provinciale di Palermo a tutela del mercato dei beni e dei servizi ed al contrasto dei diversi fenomeni illeciti che minacciano la proprietà industriale, il diritto d’autore e la sicurezza dei consumatori, hanno sequestrato 455 capi contraffatti e 410 articoli non sicuri.
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