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De Magistris attacca De Luca: “Ha approfittato del suo potere per vaccinarsi”

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Nel giorno della partenza della campagna vaccinale il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha attaccato il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: “Indegno il suo abuso di potere, ha approfittato del suo ruolo per farsi vaccinare in una fase così delicata, togliendo la dose a chi sta lottando da mesi in prima linea per sconfiggere il virus. La salute dei campani viene dopo di quella del Presidente. Si vergogni e chieda scusa. Quando sarà il momento noi ci potremo vaccinare, ora il suo è un gesto arrogante da privilegiato”.

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Coscioni indagato per una ragazzina morta! Risponda a telefono lui o il suo avvocato e chiarisca

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Enrico Coscioni, politico, medico, uomo forte della sanità campana, gran consigliere della sanità del Presidente De Luca, ex consigliere regionale. Coscioni è indagato per la morte della 17enne Lucia Ferrara, scomparsa il 3 Settembre 2019, dopo un intervento al cuore eseguito dall’equipe di cardiochirurgia guidata da Coscioni. Il pm, Daria Cioncada, ha ritenuto sussistente l’ipotesi di reato ed ha archiviato due indagati, incolpando solo Coscioni ed un collega per negligenza, imprudenza ed imperizia. Inoltre secondo gli inquirenti ci sarebbe stato un errore di manualità durante l’operazione. La prima parte delle indagini si è conclusa per l’uomo forte della sanità campana. Ora si attendono gli altri sviluppi: è stata scritta un’altra pessima pagina per la regione Campania.

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La Sanità perché non funziona? Oliviero si prende 3/4 Direttori Sanitari tra cui nomina anche occhi bleu mentre l’imprenditoria fallisce e si muore di Covid

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La Sanità Campana ecco perché non funziona. Ruoli importanti a segretarie con blitz!!! Nomine in pieno Covid, mentre la gente muore e i commercianti e imprenditori rischiano il fallimento, la politica fa nomine a segretarie particolari. Oliviero senza consultare nessun altro consigliere regionale o partiti di coalizione se ne prende 3/4! Ecco la sana politica campana! Non serve a niente essere consigliere di maggioranza, candidarsi, essere eletto o non eletto, difendere posizioni, il metodo è questo!!! Non c’è rispetto per nessuno e se ne fregano di tutti e il dato Oliviero ne è la prova certa!

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De Luca: “Prossime due settimane decisive, sbagliato consentire la mobilità tra Comuni”

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Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è intervenuto durante “Che tempo che fa”, trasmissione in onda su Rai 3. 

SETTIMANE DECISIVE – “Dobbiamo parlare un linguaggio di verità, è una sofferenza non vivere il Natale come gli altri. Però un Natale normale vorrà dire aprire le terapie intensive ed i cimiteri a metà gennaio; le scelte del Governo non le ho capite, alla fine il contagio si è esteso in tutta Italia. L’algoritmo dell’Esecutivo è “inconoscibile” come diceva Kant: ci sono Regioni del Nord che sono gialle con tassi di terapie intensive e contagi più alti di noi. Questo algoritmo non funziona, è una marchetta. Abbiamo due settimane decisive, senza rigore avremo una terza ondata ancora più virulenta per due ragioni: la prima perché apriamo le scuole e la seconda perché ci sarà il picco dell’influenza stagionale. Sbagliato aprire la mobilità tra i piccoli Comuni, ci sarà una ripresa drammatica del contagio. Abbiamo alle spalle mesi difficili, la propensione a ritrovare la vita è fortissima, ma è proprio qui che dobbiamo richiamare i nostri concittadini alla responsabilità. So già che ci saranno alcuni irresponsabili che faranno feste e cenoni con 30 persone a Natale e Capodanno e dunque non è possibile rilassarsi.

SPOSTAMENTI TRA COMUNI – “Se il Governo decide di aprire lo spostamento tra i Comuni giusto aprire a Palazzo Chigi un reparto di psichiatria. La Campania ha iniziato a fare filtro nelle stazioni e l’aeroporto di Capodichino, ma temo dell’arrivo di persone da fuori che possono diffondere il contagio. Qui in Campania non apriremo alla mobilità tra i Comuni e non consentiremo di spostarsi presso le seconde case. Non approvo il piano del Governo sul recovery fund, potrebbe essere utilizzato per sburocratizzare l’Italia. I contributi a fondo perduto per l’Italia privilegiano il Nord; il Presidente con un atto di grande umorismo ha detto che ha i migliori ministri del mondo, io ne salvo solo 3 o 4”.

SITUAZIONE OSPEDALIERA – “Il personale sanitario è allo stremo delle forze, li ringraziamo con tutto il cuore per il lavoro che stanno svolgendo da febbraio. La Campania ha il tasso più basso di mortalità in tutta Italia ed i tassi di ricoveri ordinari e terapia intensiva sono bassi. I nostri sistemi informatici consentono di comunicare i risultati dei tamponi entro 24 ore ed abbiamo concluso la campagna di vaccinazione antinfluenzale”.

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Accordo in consiglio regionale per la ripartenza della nuova consiliatura. Sanità, comunicazione, dialogo, cultura e difendere la Campania dal Nord!

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Tanti i temi toccati per la ripartenza del nuovo consiglio regionale. L’ intervento del Presidente De Luca sullo sciacallaggio mediatico contro la Campania, poi ha parlato della Sanità con Covid in corso, di quello fatto e in programmazione ed infine apertura alle minoranze. Dopo gli interventi delle opposizioni e l’apertura al dialogo, sono intervenuti Aiala, Zannini, Borrelli e tanti altri, poi è arrivato l’intervenuto del capogruppo del Pd Mario Casillo che non solo ha garantito il proseguo, ma ha lanciato che c’è bisogno di rilanciare la cultura in Campania. Riprende la parola De Luca che “tira le orecchie” alla Lega Nord rappresentata da Zinzi in consiglio regionale, continua con una serie di ragionamenti a 360 gradi, rafforza l’intervento di Casillo e apre a Schiano e alla Patriarca per comunicazione e dialogo. Accordo fatto e si parte!!!

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De Luca smonta un altro polverone mediatico: “Abbiamo sempre difeso e tutelato il lavoro del nostro personale sanitario”

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Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha pubblicato una nota ed in allegato un video per smontare un altro polverone mediatico presente in Regione: ”Stiamo assistendo in queste ore a un ennesimo polverone mediatico fondato sul nulla. Premesso che abbiamo difeso e tutelato da sempre il lavoro straordinario fatto dal nostro personale sanitario; premesso che nessuno ha neanche citato la categoria degli anestesisti; ci troviamo di fronte, dopo 24 ore, a strani comunicati proposti da soggetti da nessuno chiamati in causa. Pertanto, ribadiamo.

Nel corso della periodica riunione con i direttori generali e l’Unità di crisi, è stato segnalato un episodio grave avvenuto nel pomeriggio del 17 novembre. I familiari di un giovane paziente Covid, ricoverato in una clinica privata e per il quale si richiedeva un ricovero in terapia intensiva, segnalavano che dal 118 territoriale arrivavano notizie sulla inesistenza di posti letto liberi. Questa notizia era falsa. I posti letto c’erano. Dopo numerosi interventi da parte dell’Unità di Crisi regionale, il paziente è arrivato in un ospedale di Napoli in tarda serata. Ancora una volta veniva opposto al personale dell’ambulanza la indisponibilità di posti liberi. Era un’ennesima comunicazione falsa. Tant’è che alle ore 23 il paziente è stato accolto nel posto libero di terapia intensiva.

A tutela dei cittadini, dei pazienti, dei loro familiari e a tutela del lavoro e del sacrificio enorme di migliaia di medici e infermieri, è stato disposto di accertare chi aveva mancato al suo dovere elementare, dando notizie non vere. Questo è tutto. Veramente non ci sono parole.

A conferma dell’ennesima strumentalizzazione mediatica, ripropongo le parole dette, a tutela del 99 per cento del personale e a tutela dei diritti dei cittadini”.

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De Luca: “Segnalo episodi in ospedale di chi non fa il proprio dovere. Oltre un miliardo per l’edilizia ospedaliera, la Regione non fa promesse a vuoto”

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Nella conferenza stampa di aggiornamento sulla pandemia il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha affrontato un tema deplorevole che accade in alcuni ospedali e dell’edilizia sanitaria: “Quando sono arrivate alcune telefonate al 118 dei cittadini si sono sentiti rispondere che non c’erano posti di terapia intensiva liberi quando non è così: questa situazione è capitata più volte in orario serale e ci siamo resi conto che c’è qualche buontempone che dice che non ci sono posti perché deve fare la nottata ed è una situazione già successa nei pronto soccorso. Il 99% del personale sta facendo un lavoro immane, ma c’è una percentuale di farabutti che cerca di non fare il proprio dovere, ma andremo fino in fondo per accertare anomalie comportamentali ed andremo con il pugno di ferro. È stato approvato il lavoro per l’ospedale unico in costiera sorrentina, progetto da 65 milioni di euro, la Regione non fa promesse a vuoto. Abbiamo strappato oltre 1 miliardo per l’edilizia ospedaliera, tra 3 anni avremo la miglior rete ospedaliera d’Italia; sono in atto molti progetti per vari ospedali. Ho visto un personaggio un tv che era da ricovero al Cardarelli. Cari concittadini, avete tutti i motivi di essere orgogliosi, nessuno in Italia avrebbe mai potuto fare quanto ha fatto la Regione nelle nostre condizioni. I tedeschi ci insegnano ad avere pazienza, invito ad essere pazienti, noi stiamo lavorando”.

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De Luca: “Zone a colori una grande buffonata. Alcune regioni comunicano dati falsi, ma il Ministero è fermo”

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Il Presidente Vincenzo De Luca ha affrontato il tema dei colori delle fasce di emergenza Covid-19 e della situazione tamponi nelle varie regioni: “Si continua a parlare di zone di tutti i colori, ma per me è una grande buffonata. Anche i criteri di inserimento nelle singole fasce non sono oggettivi e non includono la sanità. La presenza degli ispettori è una provocazione per la Regione, noi non abbiamo ancora avuto una copia delle relazioni degli ispettori. Il presidente degli Anestesisti ha detto che ci sono regioni che danno dati falsi per far abbassare la percentuale di terapie intensiva, voi pensate che il Ministero della Salute sia andato a controllare? Niente da fare. La Campania comunica i numeri reali di tamponi che processiamo, alcune Regioni effettuano tamponi non molecolari per far abbassare la curva; noi non abbiamo risposte certe, tutto ciò è scandaloso. La Campania è sempre impegnata in operazione verità, sia portato tutto alla luce del sole; stiamo lavorando anche per il futuro, il Covid passerà mese prima o mese dopo, ma continuiamo a progettare e finanziare delle eccellenze campane: attenzione ad edilizia, risparmio energetico e trasporti. In atto c’è un tentativo per depredare il Sud di Fondi Europei che ci spettano”.

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De Luca sulla zona rossa: “Non ci prendiamo in giro, siamo nelle mani di Regione e Padreterno”

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Nella consueta conferenza stampa del venerdì il Presidente De Luca ha affrontato il tema della zona rossa nella Regione: “Il livello di controlli è pari a zero e sono chiusi solo in negozi di abbigliamento, non si può parlare di zona rossa: siamo nelle mani del Padreterno e della Regione, il resto sono solo chiacchiere. Questa non è una zona rossa, non ci prendiamo in giro”.

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De Luca: “Le scuole riapriranno il 9 gennaio”

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Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è intervenuto nella consueta conferenza stampa di aggiornamento Covid-19: “C’è stata una riunione tra Regioni e Governo e c’è una cosa concreta che è emersa: l’orientamento di aprire le scuole il 9 gennaio. Si poteva immaginare di aprire le scuole il 9 dicembre per poi chiuderle a Natale e poi riaprire a gennaio? Non ci sono parole, siamo un Paese dove le cose più semplici e normali sono una conquista. Mi auguro si apra a gennaio cercando di limitare il contagio e potendo riaprire in sicurezza”.

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