Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di SBT a seguito di accertamenti scaturiti da una denuncia presentata da un cittadino ha deferito in stato di libertà per il reato di truffa, un cittadino di Albanese residente nel milanese.
In esito ad intensa attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile spezzina, sono stati identificati e denunciati, in concorso, per furto aggravato e indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento, un cittadino marocchino di 36 anni, irregolarmente soggiornante sul territorio nazionale, ed una cittadina italiana di 26 anni residente fuori regione, entrambi pluripregiudicati.
Nella notte, nei comuni di Bari, Adelfia, Capurso, Casamassima, Cellamare, Mola di Bari, Sannicandro di Bari, Triggiano e Valenzano, circa 100 Carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal Gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura della Repubblica del luogo, nella quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza nel procedimento a carico di 19 soggetti indagati, a vario titolo, per “associazione per delinquere, rapina, sequestro di persona, furto, porto abusivo di arma da fuoco, ricettazione, resistenza a p.u., incendio doloso”.
Sono stati trovati in possesso di 54 carte bancomat e di credito, due telefoni cellulari e 650 euro frutto di indebiti prelievi. Due giovani napoletani (P.G.O.W. 28enne di Melito di Napoli e S.E. 20enne partenopeo) sono stati denunciati dai carabinieri della Compagnia di Salerno. I militari, allertati da un cittadino, venerdì sono intervenuti in via Michelangelo Testa dove ha sede la filiale del Banco di Napoli. In particolare, l’autore della segnalazione aveva evidenziato la presenza in auto di due persone che si stavano muovendo con fare sospetto.
Nello specifico, i due giovani scendevano dall’auto per recarsi allo sportello automatico, rientrando a fine prelievo e ripetendo nuovamente l’operazione dopo cinque minuti. Una pattuglia della Sezione Radiomobile è intervenuta immediatamente, bloccando i due per sottoporli ad identificazione ed accurati controlli. La perquisizione personale e del veicolo, ha rivelato il possesso di 54 carte bancomat e di credito, due telefoni cellulari e 650 euro frutto di indebiti prelevamenti. Il materiale è stato tutto sottoposto a sequestro. I due soggetti sono stati deferiti a piede libero per ricettazione ed indebito utilizzo di carte di credito/bancomat.
Continuano senza sosta i servizi mirati alla prevenzione ed alla repressione dei reati predatori da parte dei Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno.
Identificati i membri di una banda specializzata in assalti a bancomat con l’uso di esplosivi tra il Veneto, Lombardia e Emilia Romagna, con l’arresto di sette persone. I provvedimenti, eseguiti dai carabinieri di Verona hanno interessato Verona, Vicenza, Padova e Treviso.
