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Palermo, furti per 200mila euro a favore di parenti gestori locali

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Eseguita un’ordinanza agli arresti domiciliari per Ivana Lo Re, 56 anni, ex dipendente amministrativa di un Confidi ( “Consorzio di garanzia collettiva dei fidi”) accusata di furto, e del successivo autoriciclaggio e reimpiego di denaro in attività di impresa.

Secondo quanto emerso dalle indagini, l’impiegata avrebbe alterato le scritture contabili relative ai vari mandati di pagamento disposti dall’ente a favore dei propri associati, predisponendo numerosi bonifici che recavano destinatario e causali che contenevano coordinate bancarie corrispondenti in realtà ai rapporti di conto corrente riconducibili a sé stessa ai propri familiari e alle loro imprese. È stato solo grazie alla denuncia di un destinatario di un rimborso mai pervenuto, che sono scattate le indagini delegate dalla procura.

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