“We make events” è il nome della sigla sotto la quale si sono riuniti centinaia e centinaia di addetti del mondo dello spettacolo, ieri, a Milano in Piazza Duomo.
Attrezzisti, elettricisti, addetti al suono, facchini, tecnici e tanti altri addetti ai lavori che gravitano intorno al mondo degli eventi, dei concerti, dei live. Il flash-mob era intitolato “500 bauli” ed è stato organizzato in maniera impeccabile: tutti i partecipanti, più di mille e trecento, erano perfettamente distanziati e dotati di mascherina.
Cinquecento di essi ‘suonavano’ i flight case, i bauli utilizzati soprattutto dai musicisti per permettere lo spostamento degli strumenti musicali da una zona all’altra del Paese in maniera assolutamente sicura.
L’organizzazione chiede solo di capire, da membri del Governo o da chi si occupa di cultura, quando questo lockdown, che per molti addetti ai lavori dura da fine Febbraio e non ha conosciuto stop, sia destinato a finire.
