Il Premier Boris Johnson corre ai ripari dopo l’impennata di contagi che si sta avendo in Gran Bretagna, che ha raggiunto picchi di dodicimila positivi in più al giorno.
“Un lockdown generale“, spiega il premier britannico, “non sarebbe la cosa giusta ma non possiamo lasciare che la malattia faccia il suo corso: ciò porterebbe a molte morti e il sistema sanitario sarebbe sopraffatto“. Per questo motivo Johnson starebbe per introdurre una serie di lockdown a tre livelli, con rischio basso, medio e alto e con restrizioni che si adegueranno, appunto, in base alle zone colpite.
In Inghilterra, in questi giorni, ci sono più ricoverati in ospedale che durante la prima ondata di contagi. Nella zona di Manchester il conteggio vede ben seicento ricoveri in più giornalieri. La situazione se non è drammatica è già però critica.
