La serietà? La segretezza? Il rispetto del lavoro istituzionale? Dove sono andate a finire queste cose? Il Ministro Boccia fa uscire indiscrezioni da un tavolo Governo-Regione, che non si sa nemmeno se siano vere o no, ma nemmeno nell’ultimo consiglio comunale del paese più piccolo d’Italia questa cosa potrebbe accadere. Invece ai piani alti sembrerebbe di sì.
Ci ritroviamo in questa situazione dopo che De Luca, già un mese fa, aveva garantito che la soluzione migliore fosse chiudere tutto a livello nazionale. E invece, dal Governo, hanno inserito la Campania in zona gialla. Ora a Roma cercano di trovare la mediazione per l’errore fatto (da loro).
Eppure il PD è un partito serio, in passato Renzi venne votato e raggiunse anche il 42% perché capace di dialogare con tutti. Dopo aver distrutto quel patrimonio elettorale solo De Luca è riuscito a recuperarlo in Campania e ora, vogliono distruggere tutto di nuovo? Non ci sembra il caso. Se proprio non si riesce a stare dietro a decisioni forti conviene al Partito di rimanere chiuso ed obsoleto, sperando che De Luca non molli come fece Renzi che poi fondò un suo partito.
De Luca deve combattere dall’interno e portare il PD a diventare il primo partito. Solo lui può riuscire a modificare la vecchia e obsoleta mentalità di una parte del PD nazionale.
