L’allarme è di quelli duri, che preoccupa per il presente ed il futuro dell’Italia. Ed a lanciarlo è il capo dei Pronto Soccorso covid della Lombardia, regione che soltanto ieri ha registrato oltre 3.570 nuovi contagi.
Ben 6000 militari dell’Esercito con poteri di polizia giudiziaria, limitare i tamponi ai sintomatici, far gestire i tamponi a scuola dalle strutture private per accelerare i tempi, rendere obbligatoria la app Immuni per riaprire in sicurezza. Questo il contenuto di una lettera che il sindaco di Ottaviano Luca Capasso ha inviato al premier Giuseppe Conte.
Giornata di fuoco a Castel Volturno, dove il Napoli si sta allenando in vista del big match di Europa League giovedì sera in Spagna contro la Real Sociedad.
E’ arrivata a Saviano, in provincia di Napoli, la parte finale della fornitura dei banchi monoposto al Circolo Didattico che permetteranno agli alunni di mantenere la distanza di sicurezza prevista dalle linee guida del Comitato tecnico scientifico. Complessivamente sono stati consegnati 250 banchi monoposto, di cui 200 per il plesso “Maria di Piemonte” di via Roma e 50 per il plesso “Capocaccia” di via Cimitero.
“Da oggi chiude nuovamente l’Ufficio Centrale delle Poste a Somma Vesuviana, in quanto è stato registrato un nuovo dipendente positivo. Si è preferito richiuderlo. Informeremo tempestivamente la cittadinanza appena avremo notizia della riapertura, la cui data ad ora è incerta. Il mio pensiero è rivolto ai pensionati e sono in stretto contatto con le Poste per fornire loro ulteriori informazioni”.
“Nell’emergenza Covid-19 i commercialisti sono la categoria in prima linea al pari dei medici. Alla crisi sanitaria infatti ha fatto subito seguito la crisi economica, travolgendo soprattutto la media e piccola imprenditoria, le centinaia di migliaia di attività distribuite su tutto il territorio nazionale che stanno chiudendo o che sono in grandissima difficoltà”.
Pugno duro a Quindici, in provincia di Avellino: da oggi, i minorenni non potranno circolare in strada se non per comprovati motivi e comunque dovranno essere accompagnati da un “familiare adulto”.
La Procura della Repubblica di Napoli ha aperto un’inchiesta su un caso di revenge porn che vede coinvolte alcune giovanissime ragazze che da anni vedono filmati intimi, girati con i propri fidanzati dell’epoca, pubblicati su Instagram. “Va immediatamente fermato questo assurdo sistema”, spiega Sergio Pisani, avvocato di una delle ragazze.
“Va immediatamente creata l’identità certificata dei profili, è evidente, ormai, che non si può perdere altro tempo. Altrimenti si rischia un nuovo caso come quello di Tiziana Cantone“. Come riporta Napolitoday, Pisani annuncia inoltre di voler chiedere il sequestro del social perché i responsabili, negando reiteratamente le loro richieste, “si rendono corresponsabili del gravissimo reato di revenge porn“.
Un dato preoccupante quello che si segnala in Campania, con l’aumento dei contagi covid anche tra i bambini da 0 a 15 anni. All’Ospedale Santobono di Napoli si registrano 4-5 casi al giorni con sintomi non complessi da gestire ma da un’analisi più attenta del dato si evince che il 50% di questi sono bambini di età 0-3 mesi con madri negative al Covid. Per loro i sintomi sono febbre, inappetenza, irritabilità, diarrea, tosse e lievi difficoltà respiratorie. Volendo ipotizzare la catena del contagio consideriamo altamente probabile che questo sia intrafamiliare ma non verticale (madre/figlio).
E’ questo il grido d’allarme dei medici, che pongono sotto i riflettori proprio la catena dei contagi che avviene in famiglia con baci, abbracci ai neonati. Ecco quindi le semplici regole di comportamento quando in casa c’è un neonato o un bimbo di pochi mesi: limitare, se non evitare, visite di parenti, amici, conoscenti e vari; vietare a tutti se non alla madre di stare vicino al bimbo senza indossare una mascherina; non lasciare baciare il bimbo;
manipolare il bambino solo dopo aver lavato le mani ed usato un gel idroalcolico; tenerlo, per quanto possibile, in un ambiente tranquillo e poco frequentato; arieggiare spesso l’ambiente di soggiorno.
Nuova protesta a Piazza Plebiscito a Napoli dove si stanno radunando in questi minuti centinaia di persone per protestare contro i nuovi provvedimenti anticovid da parte del Governo.