DAILY MAGAZINE

Author

Notix - page 32

Notix has 586 articles published.

Coronavirus, controlli del Nas in Rsa e centri di riabilitazione: 17% irregolari

in News/Primo Piano by

Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, su oltre 600 Rsa, centri di riabilitazione e lungodegenza e case di riposo controllati dai carabinieri del Nas, il 17% presentava irregolarità relative alla gestione delle procedure e degli spazi riservati a possibili casi di positività per il Covid-19 o alla formazione di operatori e la dotazione di dispositivi protettivi. Nelle 104 strutture non in regola, 61 persone sono state denunciate e 157 sanzionante. A causa delle gravi carenze sono state sospese o chiuse 15 attività ricettive, mentre i pazienti sono stati trasferiti in altri centri. Tra gli interventi più significativi, quelli nelle strutture di Taranto, Campobasso, Perugia, Reggio Calabria, Napoli, Roma, Cosenza, Udine e Torino. Complessivamente, dall’inizio dell’anno i Nas hanno eseguito controlli in 918 centri, di cui 183 sono risultate irregolari, circa il 20%.

Covid-19, emergenza contagi familiari in provincia di Napoli. De Luca: “Comportamenti poco responsabili”

in Breaking news by

Dichiarazione del presidente della Regione, Vincenzo De Luca: “Il monitoraggio quotidiano dei casi di contagio in Campania, fa rilevare la presenza di interi gruppi familiari positivi. La situazione è preoccupante in alcune realtà della provincia di Napoli, dove nei giorni scorsi si sono registrati comportamenti poco responsabili da parte di gruppi di cittadini. Si registrano 61 casi a Casoria; 58 a Giugliano; 52 a Pozzuoli; 52 a Marano; 49 ad Afragola; 36 a Frattamaggiore e Frattaminore, per un totale di 308 contagi. L’Asl Napoli 2 è impegnata in un lavoro straordinario per ricostruire la catena di rapporti avuti dai contagiati, ed evitare la diffusione dell’epidemia. Ma è necessario avere comportamenti rigorosi, e non i rilassamenti che in quei territori si sono registrati, con centinaia di persone in mezzo alle strade. Invito le Forze dell’ordine, le unità dell’Esercito, le Polizie municipali a sviluppare il più rigoroso controllo per contrastare atteggiamenti scorretti. L’Asl Napoli 1 è impegnata a contenere, con i necessari controlli territoriali, un focolaio di contagio che è emerso nella città di Napoli, nell’area del Vomero. E’ urgente anche qui, ampliare e rendere rigorosi i controlli. Dovrebbe essere chiaro a tutti che i comportamenti scorretti offendono e danneggiano la stragrande maggioranza dei cittadini che rispetta le regole con grande spirito di sacrificio. Così come dovrebbe essere chiaro che più si è responsabili, prima finisce questa emergenza. E’ evidente che il permanere di situazioni di rischio renderebbe inevitabili misure territoriali di quarantena ancora più pesanti”.

Coronavirus, perquisizioni della Gdf di Milano al Trivulzio: inchiesta della Procura per epidemia colposa ed omicidio colposo plurimo

in Breaking news by

La Gdf di Milano sta effettuando perquisizioni nelle sedi del Pio Albergo Trivulzio di Milano nell’inchiesta aperta dalla Procura. E’ quanto apprende l’ANSA. Le perquisizioni e le acquisizioni di documenti in corso a Milano sul fronte delle Rsa riguardano anche altre strutture, oltre al Pio Albergo Trivulzio. Per ora la squadra di polizia giudiziaria, guidata da Maurizio Ghezzi, del dipartimento coordinato dall’aggiunto Tiziana Siciliano è entrata anche negli uffici della Sacra Famiglia di Cesano Boscone e in una residenza a Settimo Milanese, mentre la Gdf sta lavorando nelle sedi del Pat. Le attività andranno avanti per tutto il giorno. I blitz da parte del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Gdf di Milano e della squadra di polizia giudiziaria del dipartimento ‘ambiente, salute, sicurezza, lavoro’ della Procura, sia al Pio Albergo Trivulzio che al momento in altre due residenze milanesi, servono, da quanto si è saputo, ad acquisire cartelle cliniche degli ospiti morti nelle case di riposo, ma anche altri documenti, come protocolli e direttive interne dei vertici e pure eventuali scambi di informazioni tra le strutture e l’amministrazione regionale, che ha compiti di sorveglianza sulle Rsa. Le attività degli investigatori potrebbero riguardare oggi anche altre residenze. Sono una dozzina in tutto, infatti, quelle al centro delle indagini per epidemia colposa ed omicidio colposo plurimo. Centinaia gli anziani morti nelle strutture dall’inizio dell’epidemia. Si indaga su eventuali carenze e omissioni nella gestione degli ospiti, come l’assenza di mascherine, ma anche, tra i vari fronti, anche sulla ‘commistione’ nelle strutture tra pazienti dimessi dagli ospedali ed anziani.

Negozi bimbi, prime riaperture: in Campania via libera di De Luca solo per il martedì ed il venerdì mattina

in Breaking news by

Hanno riaperto stamattina a Napoli i negozi di abbigliamento per bambini. L’apertura prevista a livello nazionale, a Napoli è stata ridotta dal presidente della Regione Vincenzo De Luca a due mattine a settimana, il martedì e il venerdì dalle 8 alle 14. I negozianti in tutta la città hanno dunque alzato le saracinesche e stamattina sono impegnati a pulire i locali e a riallestire le vetrine con l’assortimento primaverile dopo circa un mese e mezzo di chiusura forzata. Alcuni clienti si stanno già affacciando nei negozi, mentre molti, spiegano gli esercenti, stanno chiamando per modificare gli ordini: i vestiti per cerimonie come le prime comunioni, rinviate in autunno, dovranno infatti essere di una taglia diversa.

Coronavirus, contagiati ospiti e sanitari di una Rsa in provincia di Cosenza: in corso altri test

in Breaking news by

Sarebbero oltre una decina i casi positivi al Covid 19 tra gli ospiti della casa di cura Villa Torano, che ha sede a Torano Castello, in provincia di Cosenza. Altri test sono stati effettuati sui restanti pazienti e sul personale e si attende l’esito. La notizia è stata confermata dall’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza e dal Comune di Torano Castello che ha avvisato la popolazione con un post sulla pagina Facebook dell’ente. “In attesa di conoscere il risultato definitivo – è scritto nel post – si invitano tutti i familiari e le persone che hanno avuto contatti, negli ultimi 15 giorni, con il personale della struttura di mettersi in quarantena volontaria evitando qualsiasi tipo di contatto anche con i propri familiari. Al resto della popolazione si raccomanda la massima attenzione del caso e la rigida osservanza delle misure varate per contrastare il virus”.

Coronavirus, altri tre medici ed otto farmacisti deceduti dall’inizio dell’epidemia

in Breaking news by

Altri tre medici hanno perso la vita per l´epidemia di Covid-19. Lo rende noto la Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo), che aggiorna costantemente la lista dei decessi includendo medici in attività, medici pensionati e medici pensionati richiamati in attività o comunque impegnati nell’emergenza. Il totale dei morti tra i camici bianchi sale così a 112. Sale a 8, invece, il totale dei farmacisti deceduti dall’inizio dell’epidemia.

Coronavirus, oltre 16mila denunce nel giorno di Pasquetta: dati del Viminale

in News/Primo Piano by

Record di denunciati a Pasquetta per il mancato rispetto delle misure di contenimento del Coronavirus. Sono state 16.545 – informa il Viminale – le persone sanzionate per aver violato i divieti di spostamento, 88 per aver fornito false dichiarazioni e 29 per violazione della quarantena. Sono state 252.148 le persone controllate e 62.391 esercizi commerciali: 146 titolari di attività sono stati denunciati e per 63 è stata disposta la chiusura.

Coronavirus, morto un altro farmacista: è il settimo. I medici deceduti sono 109

in Breaking news by

Il numero degli operatori sanitari in prima linea deceduti o contagiati dal coronavirus sale ogni giorno. Ci sono altre due vittime tra loro. Il totale dei morti tra i medici sale così a 109.  Lo ha reso noto la Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo). Sindacati e ordini chiedono a gran voce da settimane che chi lavora a contatto con i malati di Covid-19 sia messo in condizione di farlo in sicurezza con dispositivi di protezione individuale adeguati. Il bilancio dei decessi tra gli infermieri sale a 28. “Oggi ci è stato confermato il decesso di altre due infermiere impegnate sul campo contro il Covid-19, a Bergamo e Cremona”, ha detto all’ANSA la presidente della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi) Barbara Mangiacavalli. Aumentano pure i contagi: “Ne registriamo – rileva – tra 200 e 300 in più al giorno”.

Coronavirus, i pm indagano su oltre 100 morti al Pio Albergo Trivulzio di Milano: fascicolo per epidemia colposa e omicidio colposo

in Breaking news by

La procura di Milano, che indaga sul Pio Albergo Trivulzio, punta a fare accertamenti, nel fascicolo per epidemia colposa e omicidio colposo a carico del direttore generale Giuseppe Calicchio, su oltre 100 morti (si parla di un totale di quasi 150) avvenute nell’istituto dopo lo scoppio dell’epidemia del coronavirus. Lo apprende l’ANSA. Negli altri fascicoli sulle case di riposo, iscritti per gli stessi reati anche i legali rappresentanti dell’istituto Don Gnocchi e della Sacra Famiglia di Cesano Boscone. Iscrizioni previste pure negli altri casi, una dozzina in tutto.

Coronavirus, Arcuri: “La fine è ancora lontana, non fare sciocchezze”. A Monza sequestrate mascherine e farmaci anti-covid

in News/Primo Piano by

Nei prossimi giorni non fate sciocchezze, continuate a rafforzare se possibile il convincimento, l’obbligo di seguire le previsioni che in questo periodo vi abbiamo dato. La fine è ancora lontana. Vi continuo a supplicare, state in casa, state attenti e continuate ad essere responsabili come lo siete stati finora”. Lo ha detto il commissario straordinario per l’emergenza, Domenico Arcuri, in conferenza stampa alla Protezione Civile. “Metteremo definitivamente alle spalle questa drammatica emergenza solo quando verrà scoperto un vaccino efficiente ed efficace. Fino ad allora abbiamo un solo antidoto: noi stessi, i nostri comportamenti”, ha detto Arcuri. “Devono servire anzitutto a prevenire e a contenere i contagi. Siamo noi che dobbiamo dare una mano a noi stessi. Non possiamo e non dobbiamo sbagliare i tempi dell’uscita della cosiddetta fase 1”. Mascherine protettive e farmaci cinesi spacciati per anti coronavirus, per circa 24 mila articoli venduti sottobanco, sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza all’interno di un negozio cinese nel centro di Monza. Le mascherine in vendita, teoricamente con vari tipi di filtri (da Ffp1 a Ffp3, fino a quelle chirurgiche) non erano a norma, così come i farmaci spacciati per rimedio al Covid-19, mai approvati o valutati dal ministero della Sanità. Il titolare del negozio, di nazionalità cinese, è stato denunciato per frode nel commercio, esercizio abusivo di farmacia e somministrazione di medicinali pericolosi per la salute pubblica. Il negozio è stato chiuso.

1 30 31 32 33 34 59
Go to Top