Agerola. La pandemia non ferma i festeggiamenti, il Sindaco ricorda un anno dall’inaugurazione del Campus Principe di Napoli

in Campania/Campania News by

Il periodo è tragico ma il sindaco di Agerola, Luca Mascolo, ci tiene a ricordare un anno dall’inaugurazione del Campus Principe Di Napoli, il polo universitario montano, con un messaggio pregno di commozione ed orgoglio:

“Oggi è un anno dall’inaugurazione del Campus Principe di Napoli: impossibile descrivere le emozioni legate a quei momenti. Preferiamo lasciarle scolpite nello scrigno intimo del nostro cuore. Per arrivare a quell’obiettivo, abbiamo fatto tanta strada. Abbiamo imparato che l’amore per la conoscenza rappresenta la base per diventare cittadini liberi e consapevoli. Abbiamo imparato che lottare per raggiungere gli obiettivi rappresenta una strada molto più difficile rispetto alle scorciatoie che pure sono capitate sul cammino di ognuno. Ma è l’unica strada che vale la pena percorrere”, spiega Mascolo.

Poi il Sindaco di Agerola si lascia andare ai ricordi: “Abbiamo festeggiato e salutato la grande avventura del Campus Principe di Napoli, con la prima lezione del direttore scientifico, e chef pluristellato, Heinz Beck ai nuovi studenti dell’ateneo. Abbiamo seguito e supportato la fase di start-up della prima Università ad Agerola, conosciuto i primi studenti che emozionati sono entrati nel mondo della formazione accademica. Abbiamo inaugurato le giornate del Gusto, appuntamenti mensili dove cittadini e non hanno indossato per un giorno il grembiule da chef e si sono lanciati in cooking class e altri gustosi appuntamenti gastronomici. Abbiamo fatto del Parco della Colonia un rinnovato salotto verde dove studenti, cittadini, sportivi e bimbi hanno trovato relax, pace e aggregazione. Abbiamo fatto di quella location un Teatro all’aperto dove i grandi della musica italiana hanno calcato lo straordinario palcoscenico del Festival Agerola Sui Sentieri degli Dei”.

“E poi è arrivata la pandemia”, conclude Mascolo, “che ha frenato le attività, ha rovesciato le nostre abitudini. Ha bloccato il fermento universitario, vietato le lezioni in frequenza, gli eventi e ogni altra forma di aggregazione. Sappiamo di dover superare l’emergenza per riappropriarci di nuovo della bellezza dei luoghi e delle potenzialità in essi intrinseche. Come il 7 novembre dello scorso anno crediamo nella forza del progetto Colonia Montana come Campus Universitario. Crediamo nella bellezza dei nostri sogni. Sogni condivisi divenuti realtà. Auguri Agerola!”