Vuoi giocare a calcetto? Basta associarti al Coni – Piccolo vademecum da seguire

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Un vulnus di proporzioni bibliche, o meglio qualcosa che nella redazione del nuovo dpcm è stato sicuramente tralasciato. D’altronde il Ministro Spadafora aveva specificato che l’obiettivo era cercare di salvare tutte le categorie professionali nel mondo dello sport: dai campioni super pagati a chi, del calcio e di altri sport, ne fa un secondo lavoro come i dilettanti, le donne (non considerate professioniste) e le scuole certificate.

Di cosa stiamo parlando? Del blocco amatoriale degli sport da contatto o, in maniera più semplice, dell’impossibilità da oggi di giocare a calcetto con gli amici, una delle restrizioni che venne subito attuata durante il lockdown di Marzo e che ora è ritornata prepotentemente di attualità, almeno per il prossimo mese.

Ma c’è un modo per andare a giocare con gli amici ai sensi di legge? Certo che sì.

Basta seguire questo piccolo vademecum che ti mette a riparo da sanzioni, multe e problemi vari. Come suggerito anche dal sostituto procuratore di Napoli Catello Maresca.

  1. Prima di tutto devi trovare dieci persone che vogliano giocare, e già questo in tempi normali sarebbe stato difficile, figurati in tempo di covid. Già normalmente sei abituato, tu organizzatore, a sentire qualsiasi scusa per evitare il calcetto settimanale, ma la pandemia devi ammettere che forse è una delle più originali. Trova le dieci persone e poi leggi il punto successivo.
  2. Trova una struttura, nella tua zona, che sia affiliata al CONI. Dovrebbe essere abbastanza semplice. In questo caso il 99% di ciò che ti serve è già a tua disposizione.
  3. Iscriviti come associato. Sia tu, sia tutti i tuoi amici abituali del calcetto. Più siete, più avrai possibilità di giocare. La tessera non dovrebbe costare tantissimo, alcune strutture la stanno persino regalando ai primi associati.
  4. Attendi la certificazione di essere un affiliato Coni e gioca. Divertiti. Ma soprattutto: non contagiarti. Anche se, dagli ultimi studi effettuati, i contagi negli sport da contatto sono un’infinitesimale rispetto a molte altre attività che si effettuano ogni giorno.
  5. In questo modo la tua partitella settimanale torna ad essere salva e perfettamente legale. Almeno fino al prossimo dpcm.