Scene da film a Vicenza, dove intorno alle 17:30, un Agente della Polizia di Stato già in servizio presso la Squadra “Volanti” della Questura di Vicenza e, da circa un anno, assegnato all’omologo Ufficio di Padova, mentre si trovava in visita in Città notava in Viale Trieste un soggetto di circa 40 anni, alquanto trasandato, il quale, guardandosi attorno con fare circospetto, si dirigeva verso due biciclette ancorate ad una ringhiera di un esercizio commerciale.
Sceso dalla sua automobile per cercare di capire quanto stava accadendo, l’Agente udiva delle urla di una donna che cercava di attirare l’attenzione dei passanti; allo stesso tempo, notava che il soggetto visto poco prima, dopo aver frettolosamente occultato la tronchese con la quale stava cercando di spezzare le catene che tenevano in sicurezza le biciclette, cercava rapidamente di dileguarsi. Nonostante ciò, lo stesso veniva subito intercettato dal Poliziotto il quale, dopo essersi qualificato, cercava di bloccarne la fuga con grande fatica, poiché il soggetto tentava in tutti i modi di opporsi al fermo. Dopo una breve colluttazione, e facendo uso della cintura dei propri pantaloni, l’Agente di Polizia, alla fine, riusciva ad immobilizzare il fuggitivo.
Nel frattempo, allertati dal collega, giungevano sul posto due equipaggi della Squadra “Volanti” della Polizia, per dare ausilio e condurre il fermato negli Uffici di Viale Mazzini. Dopo aver raccolto la denuncia dei proprietari e la testimonianza di alcuni passanti, l’uomo – tale B.E., 39enne cittadino albanese noto alle Forze dell’Ordine per avere a proprio carico precedenti penali e/o di polizia per reati di varia natura e gravità, in particolare contro il patrimonio – veniva dichiarato in arresto e, al termine delle attività di Polizia Giudiziaria, associato presso la Casa Circondariale di Vicenza in attesa della celebrazione della Udienza di convalida dell’arresto che si celebrerà questa mattina innanzi al Tribunale di Vicenza. In considerazione di quanto emerso e dei gravi precedenti a suo carico, pertanto, nei confronti di B. E. – in parallelo con l’iter giudiziario – il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori ha emesso un Ordine di allontanamento dal territorio nazionale, termina la nota della Polizia.
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