Rientro in classe con preoccupazione per gli studenti delle scuole secondarie a Napoli, nonostante le misure adottate dai dirigenti scolastici, con turnazioni e distanziamento in entrata ed in uscita.
E’ prevista nei prossimi giorno la riunione del Comitato tecnico scientifico per esprimere un parere sul pass annunciato dal governo per gli spostamenti anche nelle regioni arancioni e rosse.
E’ previsto per oggi il rientro di 6 milioni e 850 mila alunni rispetto agli 8,5 milioni totali degli istituti statali e paritari, 8 su 10.
Da domani saranno 6 milioni e 850 mila gli alunni presenti a scuola sugli 8,5 milioni delle scuole statali e paritarie. Saranno perciò quasi un milione e 657mila quelli ancora a casa in DAD. Rimane per gli studenti il nodo dei trasporti e dei tamponi veloci.
“Non siamo d’accordo”, con lo stop dei vaccini al personale della scuola, “dissentiamo fermamente: il personale della scuola ha ricevuto la prima dose per oltre il 70%, manca un quarto e trattandosi di una categoria professionalmente esposta non tanto e non solo al contagio tra i suoi componenti ma anche perché può veicolare il virus, bisogna fare in modo di eliminare questo rischio” – dichiara il presidente dell’Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli.
“Non è un privilegio per la categoria, lo stesso principio vale per il personale sanitario. Ci faremo sentire” – ha poi aggiunto.
Prosegue il rientro degli studenti nelle loro classi, infatti da domani saranno quasi 6,6 milioni gli alunni presenti a scuola sugli 8,5 milioni delle scuole statali e paritarie, 8 su 10. Quasi un milione in più della settimana scorsa, di cui ben 400 mila in Lombardia. Controtendenza per la Sardegna, dove 63 mila alunni di seconda e terza media e delle superiori lasceranno le aule e si collegheranno da casa.
Quest’anno non ci sarà il “tutti promossi” come lo scorso anno scolastico ma sarà il Consiglio di classe a decidere, come previsto dalla normativa, se bocciare o meno lo studente con insufficienze.
Paolo Ascierto, direttore dell’Unità di melanoma, immunoterapia oncologica e terapie innovative dell’Istituto Pascale di Napoli, ha preso parte al seminario organizzato dal Sam-Gilda di Napoli sul tema “Scuola e pandemia”.
Alcuni ladruncoli si sono introdotti nella scuola “Madre Teresa di Calcutta” di Nocera Inferiore, quando il plesso era chiuso per effettuare un raid. Gli indagati hanno infatti assaltato un distributore di caffè per rubare gli spiccioli.
Il distributore è stato subito dismesso per prevenire, in tempi Covid, possibili ripercussioni. Nei giorni scorsi, c’erano stati altri furti nelle scuole del territorio. Si cerca dunque di risalire agli eventi accaduti al fine di evidenziare possibili collegamenti.
In base al decreto del Governo Draghi è previsto per oggi il rientro a scuola anche in Campania, nonostante la regione sia in zona rossa almeno fino al 20 per i parametri di contagio Covid. È previsto il rientro per le materne, tutte le elementari e la prima media.