Nel Vallo di Diano due fratelli ed una donna sono stati arrestati con l’accusa di rapina e sequestro di persona. I giovani, residenti a Polla, di 38 e 39 anni, e la 35enne, di Sant’Arsenio, sarebbero gli autori di una rapina ai danni di un motel di Polla nel novembre del 2019.
E’ nata tre settimane fa la prima bambina salentina dotata di anticorpi anti-Covid grazie alla vaccinazione (al terzo trimestre di gravidanza con Pfizer) della madre, medico di 35 anni. Il tasso anticorpale riscontrato nella piccola, prelevato dal sangue cordonale, è risultato alto come quello materno e dunque, si spera, ugualmente protettivo.
Nel corso dell’ultima in zona rossa sono state controllate 7658 persone, 4970 veicoli e 2073 esercizi pubblici. Sono state sanzionate 200 persone per mancato uso della mascherina o perché fuori dal comune di residenza senza giustificato motivo. Otto, invece, i titolari di esercizi commerciali sanzionati per mancato rispetto delle normative. Proprio nei giorni scorsi, in una zona collinare del capoluogo, una famiglia è stata sorpresa e sanzionata mentre effettuava un pic-nic, con brace e vivande, per festeggiare il compleanno di uno dei componenti. Sempre a Salerno, un bar della zona orientale è stato sanzionato perché aperto oltre l’orario consentito.
A seguito di un blitz dei carabinieri all’interno di un’abitazione, situata in una zona rurale di San Marzano sul Sarno, sono state rinvenute e dunque sequestrate due pistole semiautomatiche, due fucili da caccia, numerosi munizioni di vario calibro, diversi passamontagna e una coltivazione di marijuana, allestita in un apposito impianto dotato di illuminazione artificiale, areazione e climatizzazione, ma anche una bilancia elettronica e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
In piena ondata Covid proseguono i controlli sulla sicurezza del capoluogo salernitano, dove oltre alle ordinarie attività e pattugliamenti, sono stati conseguiti numerosi ed eccellenti risultati, grazie soprattutto alla costante abnegazione dei militari, impiegati in oltre 40 servizi complessivi.
A Salerno sono finiti nel mirino degli inquirenti i gestori di due locali di ristorazione sanzionati per mancato rispetto della normativa anti – Covid. I titolari, infatti, somministravano e consentivano il consumo di alimenti e bevande all’interno dei rispettivi esercizi. Inoltre, nei confronti del titolare di un circolo ricreativo, situato nel centro storico, oltre alla contestazione per l’accertato assembramento, è stata adottata la temporanea chiusura dell’attività.
I carabinieri sin dalle prime ore di questa mattina, nella provincia di Salerno, stanno eseguendo un provvedimento cautelare, emesso dal Gip del Tribunale di Potenza, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di 7 persone.
È stata segnalata all’autorità giudiziaria e sanitaria la legale responsabile di una Residenza Sanitaria Terapeutica-abilitativa. Le cause sono riconducibili a carenze strutturali accertate, quali l’assenza di piatti doccia anti-inciampo, assenza di sistema di chiamata di emergenza, pareti caratterizzate da distacco dell’intonaco, ma anche la mancata predisposizione della stanza dedicata all’isolamento di eventuali casi sospetti covid-19.
Optano per il silenzio i due dipendenti – uno ex – dell’Università di Salerno, finiti agli arresti domiciliari la settimana scorsa, di cui la redazione di Notix si era occupata. Le accuse erano di accesso abusivo al sistema informatico, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e induzione indebita a dare utilità.
Il salernitano registra nelle ultime settimane un boom di contagi. Non a caso, a Pagani si registrano 20 nuovi positivi al Covid-19; i guariti del giorno sono 24. I cittadini attualmente positivi sono 439, mentre a Angri, 18 positivi e 25 nuovi guariti. Ecco perché in una nota si invitano i cittadini che hanno usufruito di bombole di ossigeno e non ne hanno più bisogno di contattare le farmacie ove le hanno ritirate per concordare la restituzione al fine di ricaricarle e metterle a disposizione di chi ne può aver bisogno.