Operazione nella notte delle pattuglie Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, che sono intervenute nel parco cittadino di Righi, nei pressi dell’edificio che ospitava il ristorante “La Polveriera“, poiché negli ampi piazzali ivi ubicati era in corso di svolgimento un rave party clandestino.
Sono stati emessi dal Questore di Caltanissetta nove provvedimenti Daspo e tre avvisi orali nei confronti di alcuni partecipanti a un rave party non autorizzato dello 24 aprile scorso, in pieno periodo di restrizioni Covid. Risulta infatti che in quell’occasione un centinaio di ragazzi, provenienti da tutta la Sicilia, furono sorpresi dopo la mezzanotte dagli agenti delle volanti nella periferia nissena, in un’area del demanio forestale. Nel corso del sopralluogo la polizia scientifica individuò una postazione DJ con mixer e diffusori sonori, minibar attrezzato per la somministrazione di bevande alcoliche e un gruppo elettrogeno al quale erano collegate le attrezzature.
Sono circa 200, al momento, le persone identificate dalle forze dell’ordine sui circa 6mila partecipanti al rave party non autorizzato in svolgimento da sabato notte in Toscana, a Tavolaia di Santa Maria a Monte, con persone provenienti da Italia e anche Paesi europei. Gli identificati ora rischiano una denuncia per invasione di terreno privato.
All’inizio sono arrivati alcuni camper e furgoni, poi sempre più mezzi finché non è partita la musica, andata avanti nella notte, con gente che continuava ad arrivare. A quel punto gli abitanti della zona di Tavolaia hanno capito che stava andando in scena un rave party, con centinaia di giovani accorsi per l’ennesima festa non autorizzata.