Tonino Stornaiuolo, maestro della scuola paritaria ‘Dalla parte dei bambini’ di Napoli, è andato sotto casa dei bambini, i suoi studenti, nei vicoli della grande città a leggere loro i testi, i racconti, le favole, di Gianni Rodari.
“Nella nostra scuola è normale utilizzare la didattica alternativa: uscire per strada e fare lezione, o nei parchi, o nei musei, o nelle botteghe“, ha specificato il maestro Stornaiuolo, “si chiama “didattica diffusa”, e mosso da questa possibilità già attiva nella nostra realtà, ho pensato: e perché non andare direttamente dai bambini?“.
Una soluzione piuttosto ‘semplice’ ad un problema complesso, la chiusura delle scuole: “Mi sono organizzato con i genitori e lunedì con lo zaino in spalla sono andato in giro per la città: dai quartieri Spagnoli, a piazzetta Cariati, ai giardinetti di Vittorio Emanuele, ho continuato ciò che stavamo già facendo in classe: leggere Gianni Rodari. A fine lettura ho chiesto ai ragazzi quale fosse per loro il significato di libertà e di raccontarmi il giorno in cui si sono sentiti finalmente liberi“.
“L’iniziativa“, continua il maestro, “continuerà Giovedì 22 Ottobre, leggeremo Rodari in vista del centenario della sua nascita, ma non in strada: bensì sui tetti“.
