Scortato dalla Polizia di Stato è arrivato all‘aeroporto di Fiumicino Roma, insieme alla sua famiglia, Mustafà, il bimbo di 5 anni nato senza arti a causa di un bombardamento con armi chimiche in Siria. E’ diventato simbolo del dramma siriano con lo scatto “Hardship of Life”. È in Italia dove grazie alla solidarietà di un’associazione che ha gestito l’arrivo in Italia, potrà avere una vita migliore.
Il bambino ha giocato con un cagnolino all’interno dell’aeroporto mentre era in braccio al padre, reduce di guerra ed anche lui senza una gamba. Una storia tragica ma a lieto fine, simbolo della speranza e della voglia di ricominciare, proprio dal sorriso innocente dei bambini.