Attiva e attenta la linea di soccorso in tutta l’Emilia Romagna e nella provincia di Reggio Emilia dopo l’alluvione e l’allerta meteo rossa che ha messo in ginocchio il territorio. Nella serata del 22 maggio sono partite le ricerche di un uomo che non ha fatto rientro il proprio domicilio nel comune di Canossa. A dare l’allarme alla sala operativa 115 è stata la moglie, dopo aver effettuato una prima perlustrazione insieme alla figlia, lungo i sentieri verosimilmente percorsi dal marito con la bicicletta. Il comando, fin dalle prime fasi, ha disposto l’invio di diverse risorse tra cui il reparto volo di Bologna, il nucleo cinofili,
il nucleo sistemi aeromobile a pilotaggio remoto, personale TAS per la georeferenziazione a bordo del posto di comando avanzato posizionato posizionato a Canossa, oltre al personale operativo del distaccamento di Castenovo ne’ Monti. Grazie al lavoro di coordinamento svolto dal Comando ed alla cooperazione con gli altri Enti e Corpi presenti alle 12.45 del 23 maggio è stato possibile ritrovare l’uomo in stato di coscienza, nei pressi del sentiero 660 località Pietra Nera nel comune di Canossa. Il malcapitato è stato recuperato e trasportato con l’elisoccorso all’ospedale per gli accertamenti del caso, termina la nota dei Vigili del Fuoco.
