Avellino, pulizia e sistemazione dell’affluente del Rio San Francesco
Si è concluso con ottimi risultati l’intervento di pulizia e sistemazione dell’affluente del Rio San Francesco che attraversa la zona di via Oliviero.
Bisogna risintonizzare i televisori e vedrete da tutta Italia anche il Canale Nazionale Musicale NTR RADIO MUSIC TV sul 264 del dgt.
Si è concluso con ottimi risultati l’intervento di pulizia e sistemazione dell’affluente del Rio San Francesco che attraversa la zona di via Oliviero.
La Guardia di Finanza di Torino ha posto termine alla latitanza, durata quasi un decennio, di un uomo che dal 2014 risultava destinatario di un ordine di carcerazione, dovendo espiare una pena di 5 anni irrogata dal Tribunale di Torino per violenza sessuale.
Nella nottata odierna il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Viareggio, ha indagato in stato di libertà D.X. diciottenne; D.V.V. ventenne e P.M.N. ventenne, tutti residenti a Lucca.
“Lo Stato continua a non dare tregua alla criminalità organizzata casertana. Un altro durissimo colpo è stato, infatti, inferto alla camorra casalese, con l’arresto da parte della Polizia di Stato su mandato della
Dda di Napoli, del nuovo reggente di fatto del clan, a capo del tentativo di riorganizzazione criminale dei casalesi. Tremano le vene ai polsi nel leggere le motivazioni alla base dell’arresto. Soprattutto vien fuori un sentimento di rabbia e sconforto per quanto emerge in relazione soprattutto al famigerato bonus 110%, diventato una vera fonte di ricchezza per finanziare gli affari di questa nuova generazione di camorristi. Lo denunciamo da mesi, pur tra mille polemiche, mille attacchi e mille speculazioni politiche. I fatti giudiziari di queste ore ci danno ragione. La camorra non è scomparsa. È stata fortemente ridimensionata, ma non ha certo abdicato all’idea di riaffermare il suo potere in queste zone, soprattutto se alcune scellerate misure dei Governi precedenti le hanno praticamente fornito gli strumenti per truffare lo Stato e arricchirsi indebitamente con denaro pubblico. Per fortuna con noi la musica è cambiata e non
lo dico io. Lo dice la cronaca, lo raccontano le indagini, lo confermano gli arresti. Non ci fermeremo in questa battaglia di civiltà e legalità”. E’ quanto dichiara Gimmi Cangiano, vicepresidente
della commissione Ecomafie
Il personale del Commissariato di P.S. di Manduria, nel corso di specifici controlli del territorio, perlustrando a piedi una traversa adiacente al corso principale della cittadina messapica, ha scorto un borsone color verde militare nascosto tra due auto a ridosso del muro perimetrale di un’abitazione.
Nella notte, nelle province di Reggio Calabria, Benevento, Vibo Valentia e Siracusa, i Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro, supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, hanno dato esecuzione a 11 misure cautelari emesse dal GIP del Tribunale di Palmi (9 in carcere e 2 ai domiciliari), su richiesta della locale Procura della Repubblica retta dal Dott. Emanuele CRESCENTI, nei confronti di altrettanti indagati, ritenuti responsabili, tra l’altro e a vario titolo, dei reati di «Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope».
Nei giorni scorsi personale della Polizia di Stato di Roma, su segnalazione della Squadra Mobile della Questura di Viterbo, ha eseguito, in zona “Bufalotta”, l’ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Viterbo in seguito a sentenza definitiva della Corte Suprema di Cassazione, a carico di un 56enne giudicato colpevole del reato di violenza sessuale ai danni di una minorenne, commesso a Monterosi (VT).
Il 18 ottobre scorso, la Polizia di Sttao di Mirandola ha deferito all’A.G. quattro ragazzi, di età compresa fra i 17 e i 22 anni, per i reati – aggravati – di imbrattamento e diffamazione. L’indagine prendeva avvio allorquando, nella notte tra l’11 e il 12 ottobre, venivano imbrattate con vernice spray le mura del Duomo di Mirandola, della Scuola comunale di Musica e di altri edifici cittadini, che riportavano scritte inneggianti
Nella primissima mattinata di mercoledì 18 ottobre gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza hanno rintracciato ed arrestato in esecuzione di un ordine per la carcerazione, una ragazza 24enne residente in Brianza, e condannata a tre anni di reclusione per furto in appartamento e rivelazione del contenuto di documenti segreti, commessi nell’anno 2018 in provincia di Brescia.
Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Avellino, a conclusione di un’attività info-investigativa, finalizzata a prevenire lo spaccio ed uso di droga, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 30enne di Avellino per detenzione di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato fermato nei pressi del casello autostradale di Avellino-Ovest a bordo di un’autovettura.
Nel pomeriggio di lunedì scorso le Volanti della Polizia di Stato intervenivano, a seguito di una chiamata sul numero d’emergenza 112-NUE, nel quartiere Lago Paiolo di Mantova nel quale era stata segnalata l’aggressione, sulla pubblica via, nei confronti di una donna.
Per la prima volta nella storia della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (PFTIM), quattro donne ricopriranno ruoli di primo piano nella gerarchia accademica. Giuliana Albano e Anna Astuni sono infatti state designate dal Consiglio di Facoltà rispettivamente Segretario generale ed Economo Generale. In quanto tali, ricopriranno dunque anche il ruolo di Officiali della PFTIM.
I finanzieri del Gruppo di Teramo hanno scoperto una società ubicata nel medesimo capoluogo operante nel settore alimentare e dei trasporti, che non ha presentato le prescritte dichiarazioni annuali valevoli ai fini delle Imposte dirette, dell’IVA e dell’IRAP.
Un’amara vicenda quella che nel tardo pomeriggio dello scorso 5 ottobre si è trovato ad affrontare un tifoso viola di 46 anni. Stava attraversando la passerella pedonale di Campo di Marte per andare ad assistere a Fiorentina Vs Ferencvaros quando l’uomo sarebbe stato circondato da un nutrito gruppetto di tifosi ospiti che senza tanti complimenti gli avrebbero portato via uno striscione a lui molto caro.
Dopo 10 anni di abbandono, l’ex sottostazione elettrica ANM di via Verrotti cambia volto e diventa sede di un nuovo centro giovanile del Comune di Napoli, denominato “Casa della socialità”. L’Assessora alle Politiche Giovanili e al Lavoro, Chiara Marciani, con la Presidente del Consiglio comunale Enza Amato, i consiglieri Fulvio Fucito, Luigi Musto e Maria Grazia Vitelli e la presidente della V Municipalità Clementina Cozzolino, ha consegnato le chiavi ai rappresentanti dell’associazione di promozione sociale “La Casa di Matteo”, con il presidente Massimo Caramanna, che curerà l’allestimento e la gestione della struttura.
Ieri pomeriggio la Polizia di Stato ha arrestato un 17enne di origini straniere con l’accusa di rapina impropria in concorso con persona al momento rimasta ignota. Secondo quanto ricostruito, poco prima delle 17.30, la vigilanza privata del centro commerciale di piazza Leopoldo ha sorpreso due giovani che avevano oltrepassato le casse senza pagare alcune confezioni di cerotti.
Nella mattinata odierna, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento hanno dato esecuzione ad un decreto del Tribunale di Roma – Sezione per l’applicazione delle misure di prevenzione – che ha disposto il sequestro finalizzato alla successiva confisca di n. 3 immobili formalmente intestati a società di diritto estero, con sede nel Principato di Monaco e Isole Vergini Britanniche, ma di fatto riconducibili al proposto, un pregiudicato sannita (F.U. cl. 1964), attualmente detenuto in carcere per espiare la pena definitiva per associazione a delinquere di stampo camorristico.
Una maxi-frode fiscale, realizzata grazie al supporto di sette consulenti operanti ai “Castelli Romani” è stata scoperta dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, che hanno arrestato tre persone ed eseguito il sequestro preventivo di oltre 30 milioni di euro nei confronti di 26 persone fisiche e 18 persone giuridiche, su disposizione del G.I.P. presso il Tribunale di Velletri, su richiesta della Procura della Repubblica a quella sede.
Chiede un finanziamento per acquistare uno smartphone del valore di circa 1.600 euro presso un negozio di elettronica di un centro commerciale di Villesse, ma, una volta presentati i documenti, il dipendente del punto vendita si accorge di qualcosa di anomalo e chiama il 112. L’uomo, quindi, si allontana, venendo però bloccato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Gradisca d’Isonzo e della Stazione di Mariano del Friuli nel parcheggio del centro commerciale mentre, assieme ad un complice, a bordo di una vettura a noleggio cercava di lasciare l’area del centro commerciale.
Sono le 14 e una pattuglia dei Carabinieri percorre Calata Ponte di Casanova a due passi da piazza Nazionale. Si cammina a passo d’uomo, c’è traffico ma questo non è dovuto solo al quotidiano tram-tram metropolitano. C’è della folla vicino ad uno scuolabus dell’istituto scolastico “delle meraviglie” nel quartiere Arenaccia e delle persone chiedono aiuto ai Carabinieri.