Dal focus stilato dal Milex, l’Osservatorio sulle Spese Militari in Italia, nel nostro Paese vengono utilizzati più di ventisei miliardi di euro per investimenti nell’ambito delle forze armate. Ventisei miliardi di euro. Una cifra assurda che negli ultimi anni sta andando sempre più incrementandosi, pur essendo il nostro un Paese che ripudia la guerra, secondo come sancito dalla Costituzione.
Certo, nei conteggi ci sono le spese relative anche agli stipendi dei nostri militari, carabinieri, poliziotti e tutti gli appartenenti alle forze dell’ordine. Ma in un periodo così assurdo per la nostra Storia recente è impossibile pensare che continuiamo a destinare soldi per l’acquisto di mezzi da combattimento quando nei nostri ospedali mancano i respiratori, mancano le bombole di ossigeno, mancano i medici e gli infermieri! Siamo in una crisi internazionale. Il nostro obiettivo principale per questo e per il prossimo anno non sarà andare all’estero a effettuare missioni di “pace” ma rimanere qui, in Italia, a curare i nostri ammalati. A destinare quando più possibile risorse e fondi alla ricerca. A donare, quanto più possibile, materiale ai nostri ospedali.
Dovrebbe essere questa la nostra priorità. Oggi. Nel 2020. E questo Governo dovrebbe rendersene conto. Sennò quella è la porta.
