Napoli, nuova ordinanza del Sindaco Manfredi anti assembramenti: i dettagli

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Il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha firmato l’ordinanza sindacale avente ad oggetto: “Misure contingibili ed urgenti per fronteggiare fenomeni di assembramento su alcune strade cittadine del quartiere Chiaia e del centro storico nel periodo delle festività natalizie”.


ORDINANZA SINDACALE
OGGETTO: Misure contingibili ed urgenti per fronteggiare fenomeni di assembramento su
alcune strade cittadine del quartiere Chiaia e del centro storico nel periodo delle
festività natalizie
IL SINDACO
Premesso che
nell’ambito delle articolate misure adottate da Governo e Regione in materia di contenimento e
gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, l’utilizzo dei dispositivi di protezione
individuale, il distanziamento fisico e il conseguente divieto di ogni forma di assembramento in
luoghi pubblici o aperti al pubblico sono state considerate le misure più idonee ad evitare la
diffusione della malattia;
da ultimo la Regione Campania, alla luce dell’inversione di tendenza della situazione
epidemiologica registratasi nelle ultime settimane che hanno visto dapprima un arresto della
decrescita dei contagi e poi un aumento degli stessi, con ordinanza n. 26 del 30/10/2021 ha
prorogato fino al 31/12/2021 tutte le misure di prevenzione sanitaria proposte dall’Unità di
Crisi regionale, con particolare riferimento al divieto – dalle ore 22:00 alle ore 6:00 nei luoghi
pubblici e aperti al pubblico – di consumo di bevande alcoliche e di assembramenti per il
consumo di qualsiasi genere alimentare;
Considerato che
nell’ambito di un aumento generalizzato a livello nazionale di nuovi casi di infezione – in
particolare sotto i 20 anni, nonché nella fascia di età 30-49 anni – e di un conseguente
aumento dei casi di ospedalizzazione – sia in area medica che in terapia intensiva, l’Unità di
Crisi della Regione Campania ha evidenziato che l’attuale situazione epidemiologica, già difficile
per la diffusione di nuove varianti e la contemporanea circolazione di virus influenzali, rischia di
essere ulteriormente aggravata dall’aumento della mobilità e delle relazioni interpersonali
tipiche della socialità connessa alle festività e dai prevedibili assembramenti connessi alle
stesse, peraltro spesso nell’inosservanza del rispetto delle misure di prevenzione sanitaria (in
particolare utilizzo di DPI e distanziamento) in prossimità dei bar e degli esercizi commerciali e,
in generale, degli spazi pubblici;
in particolare l’Unità di Crisi regionale ha proposto, anche per non vanificare gli effetti della
campagna vaccinale in corso, di rafforzare le misure indicate nella citata ordinanza
presidenziale n. 26/2021 nei giorni in cui sono prevedibili pericolosi affollamenti ed
assembramenti in prossimità dei bar e degli esercizi di ristorazione;
il Presidente della Regione Campania, al fine di scongiurare l’aggravamento della situazione
epidemiologica sul territorio ed impedire l’insorgere di situazioni di assembramento e/o
affollamento di difficile controllo e sorveglianza, ha emanato con l’ordinanza n. 27 del
Comune di Napoli
Data: 17/12/2021, ORDSI/2021/0000699
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15/12/2021 misure più restrittive relativamente al periodo 23 dicembre 2021 – 1 gennaio
2022;
in particolare con tale ordinanza si raccomanda ai Comuni di adottare, laddove necessario,
provvedimenti di chiusura temporanea di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico in cui
sia impossibile assicurare adeguatamente il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale,
nonché di intensificare la vigilanza e i controlli sul rispetto delle disposizioni vigenti, in
particolare nelle zone della cd. “movida”;
Dato atto che
nel periodo delle feste e soprattutto nelle giornate della vigilia di Natale e Capodanno, è
fortemente radicata tra gli abitanti della città di Napoli la consuetudine degli aperitivi in alcune
strade, soprattutto del quartiere di Chiaia e del centro storico, dove numerose persone
stazionano all’esterno dei locali per la consumazione di alimenti e bevande acquistati;
in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica del 17 dicembre 2021,
presieduto dal Prefetto di Napoli, è stato condiviso anche con i responsabili delle Forze
dell’ordine un elenco di strade e piazze cittadine interessate da situazioni di potenziale
particolare assembramento, in quanto caratterizzate da una presenza massiccia, altamente
concentrata, di locali che prevalentemente praticano l’asporto di bevande alcoliche o al cui
interno sempre meno di frequente si procede al consumo delle stesse;
si tratta di aree cittadine in cui, per comportamenti consuetudinari, si ritiene più elevato il
rischio di affollamenti e, quindi, di potenziale diffusione del contagio in quanto favoriscono
un’attenuazione anche involontaria del rispetto del distanziamento, nonostante le misure
fortemente restrittive di cui alla citata ordinanza regionale n. 27/2021, che tra l’altro vieta ai
bar e agli altri esercizi di ristorazione la vendita con asporto di bevande, alcoliche e non
alcoliche, dalle ore 11:00 alle ore 5:00 dei giorni 23, 24, 25, 31 dicembre 2021 e 1 gennaio
2022;
Ravvisato che
per scongiurare i concreti rischi di nuova diffusione dei contagi collegati alle descritte condotte,
occorre disporre l’interdizione di aree in cui si creano assembramenti nonché il divieto di
vendita di bevande in contenitori di vetro, plastica rigida, lattine, tetrapak o qualsiasi altro
materiale rigido, consentendone la commercializzazione solo in bicchieri di plastica leggera o
carta;
l’interdizione di specifici ambiti urbani in cui si creano fenomeni di addensamento che rendono
impossibile il rispetto della distanza di sicurezza costituisce una misura finalizzata alla
mitigazione del rischio di contagio da COVID-19 e quindi alla tutela e alla salvaguardia della
salute pubblica, di cui competente è il Sindaco quale Autorità sanitaria locale, ai sensi dell’art.
32 della legge n. 833/1978 e dell’art. 50 del D.Lgs. 267/2000;
il divieto di vendita di bevande in contenitori di vetro e lattine rientra tra i poteri del Sindaco in
qualità di ufficiale di governo, ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs. 267/2000, a tutela della sicurezza
urbana come salvaguardia della incolumità pubblica e dell’integrità fisica dei cittadini;
Ritenuto
nell’ottica della più ampia collaborazione con le istituzioni cittadine preposte alla tutela
dell’ordine pubblico, adottare misure volte ad intensificare i controlli sul territorio a tutela della
salute pubblica, principalmente sulle strade/piazze interessate da situazioni di potenziale
particolare assembramento nel periodo 23 dicembre 2021 – 1 gennaio 2022, così come
condiviso in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica;
Comune di Napoli
Data: 17/12/2021, ORDSI/2021/0000699
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Visti
l’art. 32 della legge n. 833/1978
gli artt. 50 e 54 TUEL
I N D I V I D U A
le seguenti aree cittadine interessate da situazioni di potenziale particolare assembramento nel
periodo delle festività natalizie:

  1. via Alabardieri;
  2. via C. Poerio;
  3. vico Satriano;
  4. vico Belledonne a Chiaia;
  5. vicoletto Belledonne;
  6. via Cavallerizza;
  7. via Bisignano;
  8. piazzetta Rodinò;
  9. via Ferrigni;
  10. via Fiorelli;
  11. vico dei Sospiri;
  12. vico II Alabardieri;
  13. piazza Bellini;
  14. via Santa Maria di Costantinopoli;
  15. via Port’Alba;
  16. via San Sebastiano;
  17. via San Pietro a Majella;
  18. piazza Miraglia;
  19. piazzetta Nilo;
  20. piazza San Domenico Maggiore;
  21. via G. Paladino;
  22. via Mezzocannone;
  23. piazza San Giovanni Maggiore a Pignatelli;
  24. via De Marinis;
  25. via San Giovanni Maggiore a Pignatelli;
  26. via F. S. Gargiulo;
  27. via Candelora;
    28.largo Baracche;
  28. vico Lungo Teatro Nuovo;
  29. vico Figurelle a Monte Calvario;
  30. vico Due Porte a Toledo.
    O R D I N A
    Fermo restando il rafforzamento dei controlli nelle sopraindicate aree e l’obbligo di rispetto
    delle disposizioni regionali di cui all’ordinanza n. 27 del 15/12/2021:
  31. a decorrere dal 23 dicembre 2021 e fino al 1 gennaio 2022, laddove l’Autorità di
    Pubblica Sicurezza ravvisi in dette strade il verificarsi di assembramenti in contrasto con
    le misure di prevenzione della diffusione del contagio da Covid-19, l’interdizione delle
    stesse per il tempo strettamente necessario a ripristinare le condizioni di sicurezza,
    fatta sempre salva la possibilità di accesso e deflusso alle abitazioni private.
  32. nei giorni 24 e 31 dicembre 2021 ai bar e agli altri esercizi di ristorazione delle
    suindicate aree il divieto di vendita – anche al banco e ai tavoli all’aperto – di bevande
    in contenitori di vetro (sia bottiglie sia bicchieri), plastica rigida, lattine, tetrapak o
    Comune di Napoli
    Data: 17/12/2021, ORDSI/2021/0000699
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    qualsiasi altro materiale rigido, consentendone la commercializzazione solo in bicchieri
    di plastica leggera o carta.
    A V V I S A
    Salvo che il fatto non costituisca reato ai sensi dell’art. 650 c.p., le trasgressioni al punto 2.
    della presente ordinanza saranno punite con la sanzione amministrativa da € 25,00 a € 500,00
    ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs n. 267/00, con applicazione delle procedure previste dalla
    legge 21.11.1981 n. 689.
    R A C C O M A N D A
    a tutti i cittadini di osservare comportamenti responsabili, ispirati al principio della massima
    cautela e prudenza, osservando il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno
    un metro e dell’uso della mascherina.
    D I S P O N E
    La presente ordinanza va pubblicata in data odierna all’Albo Pretorio del Comune di Napoli e
    sul sito web istituzionale, nonché comunicata al Prefetto di Napoli, ai sensi dell’art. 54, comma
    4 del DLgs. 267/2000, ai fini della predisposizione degli strumenti necessari alla sua
    attuazione.
    Avverso la presente ordinanza è ammesso, entro 60 giorni dalla pubblicazione, ricorso al TAR
    Campania o in alternativa, entro 120 giorni dalla pubblicazione, ricorso straordinario al
    Presidente della Repubblica.
    Sottoscritto digitalmente
    Il Sindaco
    Gaetano Manfredi
    La sottoscrizione, in formato digitale, è stata apposta sull’originale del presente atto ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs.
    7/3/2005, n. 82 e s.m.i. (CAD). Il presente atto è conservato in originale negli archivi informatici del Comune di
    Napoli, ai sensi dell’art.22 del D.Lgs. n. 82/2005
    Comune di Napoli
    Data: 17/12/2021, ORDSI/2021/0000699