La Commissione Infrastrutture del Comune di Napoli, presieduta da Nino Simeone, ha incontrato l’assessore Edoardo Cosenza per discutere della delibera 5/2023 sulla modifiche al Programma urbano dei parcheggi per la realizzazione di tre parcheggi in zona Fuorigrotta, via De Ruggiero e piazza Vittoria, rinviata all’esame della commissione dal Consiglio comunale. Cosenza ha voluto specificare che gli interventi per la realizzazione dei tre parcheggi si inseriscono in un progetto complessivo di mobilità sostenibile portato avanti dall’Amministrazione che si sta svolgendo su diverse direttici: sviluppo delle linee su ferro, con il potenziamento della dotazione di treni della Linea 1, l’apertura entro giugno 2024 della Linea 6, e la realizzazione della Linea 10, per la quale sarà pubblicato il bando entro il 2023; realizzazione di parcheggi di interscambio e ottimizzazione di quelli già esistenti, come il parcheggio Brin; sviluppo della mobilità elettrica, con l’acquisto di bus elettrici e il potenziamento della rete di ricariche elettriche per auto; sviluppo della rete ciclabile, con circa 50 nuovi chilometri da realizzare.
In questo contesto, la realizzazione dei parcheggi privati, che sono opere complementari, in zone centrali della città ha come obiettivo primario quello di togliere auto dalle strade e combattere l’abusivismo, mentre le risorse comunali, che sono limitate, vengono utilizzate per la realizzazione di parcheggi di interscambio. L’Avvocato generale Antonio Andreottola è intervenuto per fornire precisazioni di carattere giuridico sulla controversia che ha visto l’Amministrazione soccombente rispetto alle società titolari del progetto di costruzione dei parcheggi nel lodo arbitrale, decisione poi ribaltata dalla Corte d’Appello che ha previsto solo la condanna al pagamento delle spese di progettazione. Si è ora in attesa della pronuncia della Suprema Corte, che si esprime solo in termini di legittimità. Anche Catello Maresca (Gruppo Maresca) ha sottolineato la necessità di trovare punto di equilibrio tra il guadagno dei privati e il ritorno per l’Amministrazione. Diventa in questo senso essenziale capire quali siano le condizioni previste dal Comune, termina la nota stampa.
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