Arrivano a un punto importante le indagini flash sull’efferata uccisione di un clochard a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli. Tra gli indagati figuravano già due giovanissimi, per un’aggressione immotivata. Dopo poche ore, gli inquirenti hanno confermato l’arresto di due sedicenni, responsabili del tragico accaduto.
Come riporta Il Giornale, una violenza gratuita nei confronti di un uomo molto conosciuto nella zona e praticamente inoffensivo. Gli investigatori sono risaliti ai due presunti assassini confrontando le immagini delle telecamere di sorveglianza con i profili social dei due adolescenti. Pagine con contenuti dove esaltavano la violenza, con immagini di coltelli e bastoni retrattili. I due sedicenni sono gravemente indiziati di omicidio volontario con l’aggravante dei futili motivi e della crudeltà. Nel corso delle perquisizioni effettuate nelle loro case sono stati trovati diversi elementi utili alle indagini, anche gli indumenti corrispondenti alle immagini. A dare una spinta alle indagini, una telecamera installata in un esercizio commerciale che ha ripreso tutta la sequenza della violenta aggressione. Non è escluso che prima del pestaggio ci fosse stato qualche episodio che le telecamere non hanno ripreso. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’accaduto passando al setaccio i video, che hanno consentito di ricostruire il percorso degli aggressori interrogando al contempo anche testimoni e amici.
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