Prosegue senza sosta l’impegno delle articolazioni della Questura di Bolzano nel reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti nei centri più importanti dell’Alto Adige. Dopo l’intervento a Nalles e il sequestro di oltre un chilo di cocaina destinata al Burgraviato, la settimana scorsa, il personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, in occasione di un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti lungo l’argine del fiume Isarco nei pressi di ponte Roma, sottoponeva a controllo un cittadino nigeriano di 26 anni.
Lo straniero, appena giunto dalla Capitale, occultava all’interno degli indumenti dieci ovuli di eroina, per un peso complessivo di 110 grammi. Alla luce di quanto accertato, l’uomo veniva tratto in arresto ai sensi dell’art. 73 del D.P.R. 309/90 e associato presso la locale Casa Circondariale. La rilevanza dell’intervento è dovuta all’elevatissimo principio attivo dell’eroina sequestrata, pari al 22%, di gran lunga superiore ai recenti sequestri effettuati dalle Forze di Polizia (di media non superiori al 5%) e, quindi, potenzialmente letale per gli assuntori, termina la nota della Questura.
FOTO: Archivio Polizia di Stato
