De Luca: “Serve coinvolgimento delle forze dell’ordine per contenere il contagio”

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Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, ha chiesto nella conferenza stampa di aggiornamento sulle misure volte a contrastare il coronavirus un più importante intervento delle forze dell’ordine per contenere il contagio, elencando altresì le misure prese dalla Regione anticipando il Governo: “Non c’è stato coinvolgimento delle forze di Polizia ed Esercito per contenere il contagio: se fai ordinanze e nessuno controlla stiamo perdendo tempo; per me è inimmaginabile contrastare il Covid senza impegnare gli Agenti. Abbiamo chiesto lo stop alla vendita di alcolici lo scorso 29 maggio, il Comune di Napoli ha fatto tutto il contrario. Siamo stati l’unica regione in Italia a fare i controlli obbligatori per chi ritornava in Campania dall’estero, rispondendo a chi mi diceva di non fare questa ordinanza per via delle elezioni regionali. A settembre siamo stati i primi a chiedere la mascherina obbligatoria, il Governo ci è arrivato 2 settimane dopo. Abbiamo riaperto le scuole solo dopo lo screening del 92% del personale scolastico; ad ottobre abbiamo iniziato la campagna di vaccinazione. Non abbiamo messo altre città in zona rossa perché non ci sono forze dell’ordine sufficienti per controllare il territorio, ne ho parlato con il Prefetto di Caserta. Per mezza Italia Napoli e la Campania dovevano diventare una zona rossa a prescindere, ma è una decisione che spetta al Governo e non a noi. Chiudere ora non avrebbe gli stessi effetti di ottobre. Nessuno in Campania sapeva dell’Ospedale da campo, nessuno l’ha mai chiesto. Il problema non è l’Ospedale, ne puoi fare anche 20, ma mancano gli anestesisti e dalla nuova ondata hanno mandato solo 7 anestesisti. Poi c’è stato l’episodio del Cardarelli e apprendiamo che un tale di 30 anni era lì senza doverci stare che con uno stomaco animalesco ha fatto un video a quanto avvenuto, ha trovato il tempo per metterlo sui social e questo è stato il motivo per attaccare di nuovo la Regione. Non ci sono parole; abbiamo fatto un miracolo in Campania per il numero di personale sanitario a disposizione. Ho chiesto al Prefetto di Napoli per prendere provvedimenti rigorosi, andremo avanti senza guardare in faccia a nessuno. Se il Governo prende misure di rigore il mio commento è “meglio tardi che mai”.