Covid, al vaglio le decisioni del Cts: dalla mini quarantena alle scuole in presenza con decisioni delle Regioni

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Nuove modifiche alle regole di comportamento a contatto con il covid, scuole in presenza con potere decisionale delle Regioni, mini quarantena per i vaccinati con terza dose e molto altro: il Cts è convocato per domani mercoledì 29 dicembre e, in base all’andamento della curva epidemiologica, si pronuncerà sui temi più caldi del momento.

Secondo le prime informazioni una decisione dovrebbe arrivare nei primi giorni di gennaio, prima della fine della vacanze di Natale e la quarantena per i vaccinati con terza dose, ora di sette giorni, potrebbe essere ridotta tra i tre e i cinque giorni. A stimolare la riflessione, il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid: “La riflessione sul numero di persone in quarantena l’abbiamo fatta questa mattina col ministro Speranza”, dichiara.

Per limitare il caos scuole invece, con il contagio che corre tra gli under 20 e che ha investito anche la fascia d’età più piccola e che attualmente può vaccinarsi, si ha comunque la priorità di continuare in presenza, nonostante le diecimila classi in quarantena prima delle vacanze. Si stilerà un piano per il rientro, dalla gestione dei contatti dei positivi in classe alle mascherine Ffp2 per studenti e docenti. Per il ministro Patrizio Bianchi non si torna indietro dalla decisione della scuola in presenza.