In provincia di Perugia una 57enne è stata soffocata e uccisa mentre dormiva dal convivente di 67 anni, che dopo il gesto estremo si è poi impiccato. L’omicidio-suicidio sarebbe scaturito da una lite originata dall’abuso di alcol. Come riporta Tgcom24, a confermarlo alcuni biglietti lasciati dall’uomo nell’abitazione e nei quali ripercorre quanto accaduto.
Si indaga a Catania per un episodio accaduto nei pressi della stazione, dove un uomo in auto ha lanciato del solvente contro il volto di una donna. La vittima in passato aveva frequentato un collaboratore di giustizia, il cui cognome è stato urlato al momento del tragico lancio. La donna, come riporta Tgcom24, è stata portata in ospedale, dove i medici le avrebbero riscontrato un arrossamento al viso guaribile in sette giorni.
Oltre 1.800 finanzieri hanno eseguito, con la collaborazione dei funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, su tutto il territorio nazionale, un piano coordinato di interventi a contrasto del gioco illegale ed irregolare. Sono stati controllati 1.000 esercizi commerciali dislocati in tutte le province d’Italia, riscontrando oltre 400 violazioni amministrative e penali, con la contestazione di sanzioni per circa 2,6 milioni di euro. Nel corso delle attività sono stati sottoposti a sequestro 148 apparecchi manomessi o non collegati alla rete telematica, in taluni casi all’interno di punti di gioco completamente abusivi, scoperti 8 centri clandestini di raccolta delle scommesse e denunciati 66 soggetti all’Autorità giudiziaria.
Sul lungomare di Imperia, gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti per la segnalazione di un individuo in stato di alterazione psico-fisica. L’uomo, poi identificato come cittadino nigeriano, di 25 anni, assumendo comportamenti scomposti e violenti, per motivi riconducibili presumibilmente all’assunzione di sostanze con effetto psico-attivo, aveva già provocato giustificabili reazioni di preoccupazione e timore tra le persone residenti nell’area e tra i passanti. Un poliziotto del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia, da poco in pensione per raggiunti limiti di età, che si trovava a transitare casualmente nella zona, istintivamente, spinto dal senso civico e del dovere, è immediatamente intervenuto per indurre l’esagitato a una più mite condotta ed evitare così danni alle persone e alle cose.
Grande paura per tutti i fedeli sulle condizioni di salute di Papa Francesco, che ieri ha accusato un malore nella Santa Sede ed è stato trasportato al Policlinico Gemelli di Roma. Dai primi accertamenti, si sono escluse complicanze cardiache e sembra si tratti di un’0infezione respiratoria.
La prima partenza dei Vigili del fuoco del comando di Pordenone, supportata all’autobotte, è intervenuta per l’incendio nei locali al piano terra di una palazzina di tre piani, in largo Cervignano. I Vigili del fuoco hanno rapidamente spento le fiamme, che avevano coinvolto i contatori elettrici, gli elementi di isolamento del soffitto, intonaci, condotte di scarico e alcuni materiali ingombranti depositati in prossimità delle cantine dei condomini. I vigili del fuoco hanno evacuato in via precauzionale 16 famiglie, per un totale di 35 persone.
Dopo la scossa sismica del 28 marzo nella zona di Montagano, sono stati effettuati dai Vigili del fuoco oltre trenta sopralluoghi tecnici in edifici pubblici e privati a Matrice, Montagano, Ripalimosani, Ferrazzano, Termoli, Montefalcone nel Sannio. Nelle aree interessate dal terremoto anche l’elicottero del reparto volo di Pescara.
“Le parole come ci hanno insegnato i latini possono volare e disperdere la loro forza. Ora però, con l’approvazione da parte del Governo del decreto bollette per la parte riguardante la sanità, siamo di fronte a fatti concreti, quelli che dal giorno dell’insediamento del Ministro Schillaci al dicastero della Salute abbiamo chiesto a gran voce” dichiara Gianluca Giuliano, Segretario Nazionale della UGL Salute.
“Serviva una netta inversione di tendenza – prosegue il sindacalista – per iniziare a marciare verso il rilancio del SSN, ponendo gli operatori sanitari e i cittadini al centro del progetto. Una serie di interventi, quelli introdotti da Schillaci e dal suo staff, che mirano a dare dignità alle figure impegnate in prima linea. Penso al superamento del vincolo di esclusività per gli infermieri. Da anni chiedevamo che il problema fosse affrontato e finalmente la soluzione è stata trovata.
Questa mattina Somma Vesuviana conferirà la cittadinanza onoraria a tutti i cittadini e alle cittadine iraniane incarcerati arbitrariamente e che dunque stanno lottando per la libertà. “Noi pensiamo che da soli siamo una goccia ma una goccia unita ad un’altra goccia forma il mare. Dopo avere conferito la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, continuiamo a seguire la linea della libertà e del rispetto per il pensiero altrui”. Lo ha annunciato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana nel napoletano. Domani alle ore 11, il Consiglio Comunale di Somma Vesuviana si riunirà per il conferimento della cittadinanza onoraria ai cittadini iraniani e alle cittadine iraniane incarcerate e che lottano per la libertà.
“Dalla Costiera Amalfitana alla Costa Flegrea per proseguire il progetto di legalità che vede protagonisti i ragazzi dell’area penale di Napoli, alle prese questa volta con un fondale atipico: quello del Lago del Fusaro. Accompagnati dai Palombari della Marina Militare del nucleo Sdai di Napoli si cimenteranno nella pulizia di un ambiente nuovo: quello di un lago. Ma il filo conduttore non cambia: inclusione e tutela dell’ambiente sempre al primo posto”. Lo ha annunciato Aniello Cuciniello, Capitano di Vascello della Marina Militare.