Un gruppo di sostenitori del Presidente in carica degli Stati Uniti, Donald Trum, ha fatto irruzione negli edifici del Parlamento americano mentre era in corso la seduto per la proclamazione ufficiale della vittoria di Joe Biden alle ultime presidenziali. Complice il clima di sospetti di brogli alimentato dal presidente uscente, e finora mai certificati, si è scatenata una guerriglia all’interno delle stanze del potere americano. La sessione parlamentare è stata sospesa, ci sono stati scontri con la polizia e anche dei feriti, oltre che quattro morti nell’assalto. Sono stati 52, a fine serata, gli arresti a Washington, di cui 27 a Capitol Hill. Trump, durante l’attacco, ha continuato ad aizzare il fuoco pur invitando i suoi sostenitori a ritornare a casa. Mike Pence, vice di Trump, ha invece detto: “Non avete vinto, la violenza non vince mai”.
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