Napoli. Rubavano auto di lusso per effettuare il “cavallo di ritorno”, fermata la banda

in Breaking news/News by

Rubavano auto di lusso per rivenderle o effettuare il cosiddetto “cavallo di ritorno”, ma dopo più di un anno di indagini la banda è stata sgominata dai Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno per un’inchiesta coordinata dalla Procura di Nocera Inferiore che ha emesso cinque ordinanze di custoria cautelare in carcere e tre per arresti domiciliari nei confronti otto persone residenti tra le province di Napoli e Salerno e che operavano nell’Agro Nocerino-Sarnese e nei paesi vesuviani.

Le indagini, partite nell’ottobre 2019, hanno permesso di sgominare una banda che si interessava prettamente nelle auto di lusso e che aveva escogitato un metodo per rubarle grazie all’utilizzo di dispositivi elettronici che bypassavano la centralina e riuscivano a permettere ai malviventi di impossessarsi della vettura. Nel consueto motus operandi i mezzi rubati venivano lasciati alcuni giorni in un parcheggio per poi restituirli ai legittimi proprietari dopo il pagamento di una somma in denaro o per poi rivenderli in mercati dedicati.

Sono stati tredici i furti accertati, sedici gli episodi di ricettazione, tre le estorsioni e due i casi di autoriciclaggio.