A chiamare il 112 era stato l’uomo, ma quando i militari sono entrati hanno trovato bicchieri e stoviglie in ceramica rotti e hanno notato chiazze di sangue sul pavimento del salone di ingresso.
La pattuglia allora ha controllato le altre stanze, trovando la donna, 36 anni, spaventata e con segni sulle gambe e sul volto. E’ stato chiamato il 118.
Nel frattempo i carabinieri hanno identificato il 51enne, che aveva distrutto il cellulare della compagna, con cui questa aveva tentato di chiedere aiuto. Sempre la donna, per difendersi, aveva impugnato un coltello e a quel punto è stato l’uomo a telefonare ai soccorsi. Alla fine lui è stato portato in carcere, mentre la donna, che ha sporto denuncia, è stata dimessa dall’ospedale con una prognosi di 30 giorni