Ucraina, Zelensky atteso a Istanbul con Erdogan poi l’appello alla Nato: la situazione

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Prosegue la guerra in Ucraina, giunta al giorno 499. Come riporta Tgcom24, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atteso a Istanbul su invito del presidente turco Erdogan. È il primo incontro tra i due in Turchia da quando il conflitto è iniziato, con il Cremlino che segue attentamente da lontano ciò che succede, dopo gli Stati Uniti che si preparano a fornire bombe a grappolo a Kiev.

Intanto almeno sei persone sono morte e altre due sono rimaste ferite nell’esplosione avvenuta nello stabilimento di Promisintez nella Russia centrale, secondo fonti dei servizi di emergenza citate dalla Tass. Per ora non si conoscono le cause dell’esplosione in uno dei principali siti per la produzione di esplosivi in Russia. E se Zelensky spera nell’inserimento veloce nella Nato dell’Ucraina, il ministro della Difesa spagnolo, Margarita Robles, ha escluso questa ipotesi ribadendo il sostegno “incrollabile” dell’Alleanza Atlantica a Kiev. In un’intervista all’emittente radiofonica “Cope”, ha sottolineato che gli ucraini sono vittime “dell’unico aggressore”, il presidente russo Vladimir Putin.

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