Tragedia al Monte Faito, la Procura concentra le indagini su manutenzione, cabina e cavo

in N-Style/News by

CASTELLAMARE DI STABIA – L’incidente probatorio chiesto dalla Procura di Torre Annunziata si concentrerà su cabina, cavo, manutenzione e sulle verifiche giornaliere, mensili, trimestrali e annuali, per cristallizzare le prove nell’indagine sulla tragedia avvenuta lo scorso 17 aprile alla funivia del Faito, in cui quattro persone sono morte e una quinta è rimasta gravemente ferita.

Il procuratore Nunzio Fragliasso ha iscritto 25 persone nel registro degli indagati in vista degli accertamenti irripetibili “a tutto tondo”, che mirano a fare luce sulle cause dell’incidente: tra questi figurano il caposervizio, il direttore di esercizio, il direttore operativo centrale, il dirigente infrastrutture e anche Umberto De Gregorio, presidente dell’Eav, l’ente gestore dell’impianto. A 14 dei 25 indagati viene anche contestato di avere attestato l’assenza di criticità e/o di problematiche nell’impianto dove si è verificato l’incidente prima dell’apertura, lo scorso 10 aprile, consentendone il proseguimento dell’esercizio fino al giorno del disastro.