L’allarme relativo ad un eventuale aumento delle infezioni di coronavirus a Tokyo a causa della diffusione delle varianti, secondo la Tokyo University potrebbe avere un impatto economico aggiuntivo pari a 4.000 miliardi di yen, l’equivalente di 30,5 miliardi di euro.
Calcolando un’espansione di 1.400 contagi giornaliere nel mese di maggio, rispetto alla media di 500 positività registrate a inizio aprile, fino a far diventare le mutazioni del virus la maggior fonte delle infezioni entro il mese di luglio. Dal prossimo lunedì fino all’11 maggio la capitale giapponese vedrà l’attuazione di nuove misure restrittive, che prevedono la chiusura serale anticipata dei bar e dei ristoranti, con maggiori controlli delle autorità e sanzioni a chi non si attiene alle linee guida. Il piano annunciato ieri dal governo riguarda anche le prefetture di Kyoto e Okinawa, e seguono quelle già in atto a Osaka, Hyogo e Miyagi, dove rimarranno in vigore fino al 5 maggio.
