In provincia di Firenze, i Carabinieri del NAS del capoluogo toscano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dall’Ufficio GIP presso il locale Tribunale.
“Seppure il rischio sia basso, esiste la possibilità di contrarre l’infezione da nuovo coronavirus a seguito della vaccinazione”.
Prosegue la campagna di vaccinazione nella città di Napoli, ma dopo le polemiche per le lunghe attese sotto la pioggia nella giornata di sabato l’ASL di Napoli ha voluto spiegare la situazione ai colleghi di Repubblica: “Abbiamo convocato molti sanitari per evitare di buttare i vaccini. Una volta scongelata la dose può essere utilizzata entro 6 ore, ma all’Ospedale del Mare molti convocati non si presentavano e così chiamavamo altri sanitari del nosocomio per usare le dosi”.
Tutto pronto per la campagna vaccinale anti-Covid che partirà il prossimo 8 gennaio alla Mostra d’Oltremare: il centro vaccinale – riporta Repubblica Napoli – sarà ampio 5000 mq con 15 box ed un percorso ben segnalato (dalla siringa alla sala di osservazione ed attesa) per le vaccinazioni.
Gli ospedali di Napoli stanno procedendo con la somministrazione del vaccino anti-coronavirus e per la giornata del 2 dicembre sono previste 192 persone prenotate. Come scrive l’edizione partenopea di Repubblica sono stati vaccinati 587 sanitari in 2 giorni. Sabato partono anche le vaccinazioni nei policlinici universitari “Luigi Vanvitelli” e “Federico II” di Napoli. La campagna vaccinale comprenderà anche studenti e specializzandi, concreto esempio per diffondere e sensibilizzare la cultura della vaccinazione.
I primi due vaccinati dell’Ospedale del Mare di Napoli sono Giuseppe Bianco, caposala Covid residence, 46 anni e Camilla Ambrosca, 56 anni, medico internista del Vecchio Pellegrini. Lo riporta La Repubblica Napoli.