La Procura distrettuale ha emesso nei confronti dei denunciati un decreto di sequestro preventivo delle rispettive carte di reddito di cittadinanza.
Sono oltre ottantaquattro le persone residenti nel Casertano, denunciate dai carabinieri perché avrebbero percepito il reddito di cittadinanza senza averne titolo.
Proseguono le indagini sui “furbetti” del reddito di cittadinanza. Questa volta nel mirino 105 detenuti che, benché in carcere, ricevevano ancora il reddito di cittadinanza. La guardia di finanza ha proceduto con la notifica di denuncia dei detenuti del carcere ‘Lorusso e Cutugno’ di Torino, o loro familiari, per aver indebitamente percepito 430 mila euro.
La Procura della Repubblica calabrese ha provveduto all’esecuzione di sequestro dopo l’indagine su 23 soggetti coinvolti, che hanno percepito il sussidio rendendo false dichiarazioni all’atto della richiesta. Gli indagati percepivano il reddito di cittadinanza, ma non possedevano i requisiti perché sottoposti a misure cautelari.
È la nuova iniziativa sviluppata a Napoli e più precisamente nei Quartieri Spagnoli: un gruppo di percettori del Reddito di Cittadinanza ha deciso di fare un repulisti e dire “basta” al degrado dei Quartieri Spagnoli. Sostenuti dai residenti e con il supporto dell’Associazione “Insieme per la famiglia o.d.v.” stanno ridando lustro e decoro ad una delle zone più conosciute di Napoli.
Scoperti altri 49 percettori del reddito di cittadinanza già sottoposti e misure cautelari.
Sono 86 i “furbetti” scovati dai finanzieri del Comando Provinciale di Catanzaro, nell’ambito delle attività finalizzate al controllo della spesa pubblica nazionale in sinergia e collaborazione con l’Inps.
Fonti del Ministero dello Sviluppo Economico forniscono chiarimenti al decreto Sostegno che, secondo quanto si apprende, finanzierà per 1 miliardo di euro il Reddito di cittadinanza, prorogando il Reddito di emergenza.
Proseguono gli illeciti sul reddito di cittadinanza, questa volta a Piombino, in provincia di Livorno, con la denuncia di tre persone per indebita percezione.
Durante un controllo i carabinieri della compagnia Vomero-Arenella hanno scovato un’alta concentrazione di parcheggiatori abusivi nella zona ospedaliera di Napoli che godevano anche del Reddito di Cittadinanza.