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Turni estenuanti, spesso non rispettosi della normativa sui riposi: vacilla l’assistenza nelle case di riposo piacentine l’indomani di una tragica epidemia.  Le Cra piacentine nei prossimi giorni si confronteranno proprio su questo terreno mentre avanzano proposte anche alla Regione.

L’allarme nasce dalla funzione pubblica e la federazione dei pensionati della Cisl di Parma e Piacenza che si preoccupano delle condizioni di lavoro degli operatori dediti alla cura di ospiti fragili. Parlano di «insostenibile situazione che si protrae da mesi presso diverse Cra del territorio della provincia di Piacenza, in cui operatrici socio sanitarie ed infermieri sono sottoposti a Turni estenuanti, spesso non rispettosi della normativa sui riposi». E con numeri «ben al di sotto di quelli previsti dalla normativa regionale sull’accreditamento».