Martedì sera gli agenti del Commissariato Secondigliano, durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato in Traversa IV Cupa Capodichino un uomo che, in cambio di una banconota, ha prelevato qualcosa dall’intercapedine di un tronco d’albero per poi consegnarla ad una persona che si è allontanata frettolosamente.
Sei uomini, napoletani tra i 26 e i 68 anni di cui cinque con precedenti a carico, sono stati denunciati per contrabbando di carburante e mancato pagamento dell’accisa su oli minerali; infine, l’impianto di distribuzione, il veicolo e il serbatoio con 3600 litri di carburante sono stati sottoposti a sequestro.
Nuovo polverone sull’ex casa di cura di Miano, dove Villa Russo è oramai ridotta ad una discarica. In effetti l’accesso è impossibile e dunque vani i tentativi di bonifica, poichè la struttura è inagibile. Per l’ex casa di cura di Miano, fallita più di otto anni fa, era stato richiesto dal Comune un intervento di pulizia ai proprietari e si era scoperto che dietro l’azienda fallita erano schermati ben 55 ex soci.
A Miano un 40 enne, già noto alle forze dell’ordine ha picchiato e ha tentato di soffocare la moglie 37 enne.
Gli agenti di Miano, durante varie attività di controllo del territorio, hanno scoperto che una sala scommesse locale era ancora aperta e all’interno vi erano alcune persone a guardare una partita di calcio in televisione. I Militari hanno sanzionato il gestore e 4 persone che non rispettavano le norme in tema di distanziamento sociale. Il locale, scrive NapoliToday, è stato chiuso per 5 giorni.
