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De Luca: “Prossime due settimane decisive, sbagliato consentire la mobilità tra Comuni”

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Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è intervenuto durante “Che tempo che fa”, trasmissione in onda su Rai 3. 

SETTIMANE DECISIVE – “Dobbiamo parlare un linguaggio di verità, è una sofferenza non vivere il Natale come gli altri. Però un Natale normale vorrà dire aprire le terapie intensive ed i cimiteri a metà gennaio; le scelte del Governo non le ho capite, alla fine il contagio si è esteso in tutta Italia. L’algoritmo dell’Esecutivo è “inconoscibile” come diceva Kant: ci sono Regioni del Nord che sono gialle con tassi di terapie intensive e contagi più alti di noi. Questo algoritmo non funziona, è una marchetta. Abbiamo due settimane decisive, senza rigore avremo una terza ondata ancora più virulenta per due ragioni: la prima perché apriamo le scuole e la seconda perché ci sarà il picco dell’influenza stagionale. Sbagliato aprire la mobilità tra i piccoli Comuni, ci sarà una ripresa drammatica del contagio. Abbiamo alle spalle mesi difficili, la propensione a ritrovare la vita è fortissima, ma è proprio qui che dobbiamo richiamare i nostri concittadini alla responsabilità. So già che ci saranno alcuni irresponsabili che faranno feste e cenoni con 30 persone a Natale e Capodanno e dunque non è possibile rilassarsi.

SPOSTAMENTI TRA COMUNI – “Se il Governo decide di aprire lo spostamento tra i Comuni giusto aprire a Palazzo Chigi un reparto di psichiatria. La Campania ha iniziato a fare filtro nelle stazioni e l’aeroporto di Capodichino, ma temo dell’arrivo di persone da fuori che possono diffondere il contagio. Qui in Campania non apriremo alla mobilità tra i Comuni e non consentiremo di spostarsi presso le seconde case. Non approvo il piano del Governo sul recovery fund, potrebbe essere utilizzato per sburocratizzare l’Italia. I contributi a fondo perduto per l’Italia privilegiano il Nord; il Presidente con un atto di grande umorismo ha detto che ha i migliori ministri del mondo, io ne salvo solo 3 o 4”.

SITUAZIONE OSPEDALIERA – “Il personale sanitario è allo stremo delle forze, li ringraziamo con tutto il cuore per il lavoro che stanno svolgendo da febbraio. La Campania ha il tasso più basso di mortalità in tutta Italia ed i tassi di ricoveri ordinari e terapia intensiva sono bassi. I nostri sistemi informatici consentono di comunicare i risultati dei tamponi entro 24 ore ed abbiamo concluso la campagna di vaccinazione antinfluenzale”.

Locatelli sui vaccini: “Possibile avere i primi due sieri come regalo di Natale”

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Il presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli ha parlato durante “Che Tempo Che Fa” in onda su Rai 3: “Credo che la prossima settimana due vaccini che utilizzando la metodologia dell’Rna virale saranno sottoposti al vaglio dell’EMA e potremo avere i primi due sieri come regalo di Natale. Dal prossimo 15 gennaio possibile partenza delle somministrazioni alle categorie più esposte”.

De Luca: “Un amministratore è stato in tv invece di aiutare Napoli, rimane una nullità. Di Maio? Intervenga Conte”

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Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è intervenuto a “Che tempo che fa”, trasmissione condotta da Fabio Fazio. Queste le sue parole.

ESECUTIVO E DE MAGISTRIS – “Io avevo proposto di mettere tutta l’Italia in zona rossa ad ottobre, questa decisione in Campania è arrivata dopo alcune immagini del lungomare di Napoli totalmente fuori controllo. Non ho capito perché eravamo in zona gialla martedì e dopo 72 ore siamo arrivati in zona rossa: il Ministero ci dica cosa è cambiato in così poco tempo. Forse il Governo non ha retto lo sciacallaggio e ha deciso così, ma per noi non cambia nulla. 2 mesi fa potevamo anticipare il contagio e il Governo ha deciso di prendere misure parziali a mano a mano che cresceva il contagio e l’Esecutivo ha sbagliato. Questa decisione ha provocato delle divisioni; si immaginavano che il contagio non potesse assumere queste dimensioni, ci si è illusi di poter controllare la situazione. Adesso serve una prova di unità nazionale, ma se ci sono Ministri che fanno sciacallaggio il Presidente deve richiamare questi Ministri; giusto collaborare, ma a condizione che ognuno faccia il proprio dovere. Di Maio ha detto cose ignobili ed il Presidente deve intervenire, lui ha detto il falso sulla Campania. La cosa ancor più scandalosa che a Napoli un amministratore è stato 102 volte in tv da fine settembre con ben 9 ore tra video e audio a parlare contro la Campania, anziché pensare a lavorare per la serenità della propria comunità. Io tempo da perdere non ne ho e chi è una nullità una nullità rimane”.

MIRACOLO CAMPANO – “Le immagini del Cardarelli sono drammatiche, rinnovo il cordoglio alla famiglia della vittima. Devo dire che anche il 17 giugno era morto un soggetto in un bagno a Milano, ma nessuno ha fatto nulla. Ciò che è indegno è la persona che ha fatto il video e se ne è scappato; la sofferenza nei pronto soccorso c’è e potrà essere superata solo con test affidabili. Il Veneto ha un milione in meno e ha 16000 dipendenti in più, stiamo combattendo a mani nude ed abbiamo fatto un miracolo, raddoppiando le terapie intensive tenendole ad ora sotto il 30%. Ad oggi abbiamo il tasso di morte Covid più basso di tutto il Paese e questi risultati meritano rispetto”.

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