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covid - page 186

Bollettino Covid, gli ultimi aggiornamenti

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La Protezione civile nazionale ha diramato il consueto bollettino di aggiornamento pandemico sul territorio italiano: si segnalano 11.629 contagiati, 299 morti e 10.885 guariti nelle ultime 24 ore. I tamponi processati sono stati 216.211 per un tasso di positività in leggera risalita (+0,7) attestandosi al 5,4%. Aumentano di 14 persone gli ingressi in terapia intensiva, mentre scendono di 94 le persone ricoverate nei reparti ordinari.

Afragola, nuovo contagio a scuola: attivate le procedure

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Nuovo contagio da Covid-19 alla Scuola Aldo Moro di Afragola, dove è stata attivata la procedura d’isolamento e sanificazione. L’immediato avvio della procedure previste dal Ministero della salute per i casi di positività negli istituti scolastici, fanno sapere dal comune, è stato predisposto dopo la comunicazione dell’Asl riguardante la positività di un alunno della scuola Aldo Moro. Inoltre la Dirigente e il referente Covid della suddetta scuola hanno attivato le procedure per consentire la prosecuzione delle attività didattiche in presenza in totale sicurezza per gli alunni.

Coronavirus, il bollettino dell’Unità di Crisi campana

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L’Unità di Crisi della Regione Campania ha diramato il bollettino Covid: si certificano nel più recente aggiornamento si certificano 1.021 nuovi positivi (di cui 56 casi identificati da test antigenici rapidi) di cui 908 asintomatici e 57 sintomatici. I tamponi del giorno sono 14.588 (di cui 1.009 antigenici) per un tasso di positività pari al 6,9%; si contano 452 guariti e 12 deceduti (6 nelle ultime 48 ore ed altrettanti in precedenza, ma contabilizzati solo nell’ultimo bollettino). Per quanto concerne il report di posti letto su base regionale: su 656 posti di terapia intensiva disponibili ne sono occupati 94, mentre su 3160 posti letto di degenza ordinaria 1460 ne sono occupati.

Consiglio dei ministri, via libera alle nuove norme anti coronavirus

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Il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto legge con le misure per il contrasto al Covid. Il decreto proroga anche lo stato d’emergenza fino al 30 aprile, come anticipato dal ministro Roberto Speranza al Parlamento. Secondo l’ultima versione del nuovo decreto saranno vietati gli spostamenti tra regioni e tra le province autonome dal 16 gennaio 2021 al 5 marzo 2021, fatta eccezione per gli spostamenti legati alle ormai note comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ossia per motivi di salute. Inoltre, come di consueto, sarà comunque consentito il rientro presso la propria residenza, domicilio o abitazione. Sarà possibile visitare amici e parenti con le stesse modalità viste nel periodo natalizio: massimo 2 persone e solo una volta al giorno.

Incontro tra i direttori sanitari: stabilite le categorie degli ordini che si vedranno somministrato il vaccino

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La Regione Campania ha comunicato che si è tenuto incontro tra il Direttore generale tutela della salute regionale, i tre direttori generali delle ASL della Città metropolitana di Napoli, il Presidente dell’Ordine dei medici di Napoli Silvestro Scotti e il Presidente delle professioni sanitarie di Napoli, Franco Ascolese. Al termine della riunione, è stato stabilito di portare in Unità di Crisi quanto segue. Tutti gli iscritti all’Ordine dei Medici – stessa decisione anche per gli Ordini delle altre province della Campania (medici, odontoiatri, professioni sanitarie, ostetriche, psicologi, infermieri, …), ancorché in pensione, rientreranno tra coloro ai quali è possibile somministrare il vaccino nelle prime fasi del programma. Gli Ordini invieranno l’elenco degli iscritti alle ASL competenti, e queste provvederanno a convocare gli stessi seguendo la cronologia di iscrizione. Tale procedura sempre nel rispetto delle dosi disponibili secondo le forniture, e nel rispetto della necessità di assicurare la seconda dose, e la somministrazione a tutte le altre categorie previste nella prima fase.

Coronavirus, scoperta nuova variante in Giappone

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Una nuova variante del Covid-19 è stata trovata in Giappone, lo ha annunciato il ministero della salute di Tokyo. Il nuovo ceppo mutante, in parte simile alle varianti rinvenute in Sud Africa e Regno Unito, è stato rinvenuto in quattro persone infette arrivate dal Brasile. Al momento non ci sono prove che dimostrino la maggiore contagiosità della variante, ma si sta studiando se possa causare gravi sintomi o resistere ai vaccini attualmente utilizzati.  

Coronavirus, il bollettino della Protezione Civile

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La protezione civile ha pubblicato gli ultimi aggiornamenti sull’andamento della curva pandemica sul territorio italiano: nella giornata del 10 gennaio si certificano 18.627 contagiati, 361 vittime e 11.174 guariti. I tamponi processati sono stati 139.758 per un tasso di positività in ascesa (+1,7%) attestandosi sul 13,3%. Aumentano sia le terapie intensive (+22) sia i ricoveri nei reparti ospedalieri (+167). 

Covid-19, il bollettino dell’Unità di Crisi

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L’Unità di Crisi della Regione Campania ha pubblicato il consueto bollettino di aggiornamento pandemico: dall’ultimo aggiornamento si certificano 1253 nuovi positivi (83 sintomatici) a fronte di 15411 tamponi per un tasso di positività pari all’8,1%. I guariti sono stati 1128, i deceduti 13 (7 deceduti nelle ultime 48 ore e 6 deceduti in precedenza ma registrati ieri). Per quanto concerne il report di posti letto su base regionale: su 656 posti in terapia intensiva, 106 ne sono occupati; su 3160 posti letto di degenza ordinaria ne sono occupati 1377.

Vaccine center, 400 persone hanno provato ad imbucarsi per ricevere la dose

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La campagna di vaccinazione che prosegue a Napoli ha causato più di qualche disagio e non solo per il maltempo che ha colpito la Regione: secondo quanto comunicato dall’ASL circa 400 persone presenti al Vaccine Center della Mostra d’Oltremare di Napoli hanno cercato di imbucarsi per sottoporsi al vaccino senza averne alcun diritto. I furbetti sono però stati individuati e fatti allontanare.

Speranza: “Non abbiamo vinto il virus, dobbiamo tenere alto il livello di attenzione”

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Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine del webinar “A me il braccio please. Vaccinare contro il Covid-19 gli operatori sanitari” organizzato dalla Federazione italiana medici pediatri (Fimp): Non abbiamo ancora sconfitto il virus, c’è bisogno di tenere alto il livello di attenzione e di proseguire con comportamenti rispettosi. Il Covid continua a circolare in Europa ed è un avversario temibile. Le vaccinazioni? Siamo partiti con un ritmo importante, ma siamo ancora all’inizio del percorso nonostante il superamento delle 500.000 vaccinazioni. Credo però sia un segnale importante e voglio esprimere gratitudine a tutti gli operatori del servizio sanitario nazionale che ci hanno consentito di raggiungere questo traguardo; ci auguriamo che a seguito di Pfizer e Moderna ci siano altre aziende che possono aiutarci con i loro vaccino. Vaccinarsi è fondamentale ed è la strada principale per uscire da questa crisi”. 

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