NAPOLI – Luigi Cuomo, presidente dell’associazione antiracket Sos Impresa, è stato minacciato e aggredito a Pianura, quartiere di Napoli, dal padre di un uomo arrestato per estorsione.
La sua ‘colpa’ aver accompagnato un commerciante a denunciare, mettendoci la faccia, come fa da anni, in prima linea contro il racket e la camorra”.
Lo rendono noto, in un comunicato di solidarietà, Sandro Ruotolo, componente della segreteria del Pd eurodeputato, Marco Sarracino, componente della segreteria Pd e deputato, e il deputato dem Arturo Scotto.
“I clan tornano a colpire chi ha il coraggio di esporsi. Ma ciò che è accaduto è ancora più grave: non solo un’irruzione negli uffici dell’associazione, ma un’aggressione fisica sotto casa. Un chiaro segnale intimidatorio, che chiama in causa tutti noi. Non possiamo restare indifferenti. Non possiamo lasciarlo solo. Chi rappresenta lo Stato deve far sentire la propria voce e la propria presenza. Lo diciamo da uomini delle istituzioni: chi non è contro la camorra è complice. Luigi Cuomo non è solo. Gli siamo accanto con solidarietà e determinazione. Ma ora serve di più: attenzione delle istituzioni, risposte immediate alle minacce. Chi tocca un presidio di legalità, tocca l’intera comunità democratica”, concludono gli esponenti del Pd. (Nella foto Luigi Cuomo)
