“Il buongiorno di questa domenica lo lanciamo con una comunicazione importante per l’evoluzione della nostra cittadina: la Città Metropolitana di Napoli ha erogato a questo Comune un contributo finanziario pari ad € 35.000 per la realizzazione di un parco giochi inclusivo ed educativo presso l’area Consan”, annuncia la sindaca di Sant’Antonio Abate, Ilaria Abagnale.
“L’Ente del napoletano, con Avviso Pubblico, ha proposto di sostenere, attraverso l’erogazione di trasferimenti economici, progetti promossi dai Comuni del territorio metropolitano per la realizzazione ed adeguamento di parchi giochi, con l’obiettivo di favorire una migliore fruibilità ed accessibilità dei parchi gioco in chiave inclusiva, contribuendo in tal modo al benessere cognitivo, fisico, sociale ed emotivo dei bambini e dei ragazzi. Questa volta, abbiamo deciso di dare un tema all’intero parco giochi in progettazione. Con la denominazione (indicativa) di “Scuola Guida”, proporremo ai nostri bambini innumerevoli spunti educativi direttamente correlati all’educazione civica e stradale”, spiega la Sindaca.
“Avendo ulteriormente predisposto la collocazione di attrezzature inclusive, la proposta educativa si allargherà ad una proposta sociale, per la crescita di uno spirito di collaborazione tra i bambini e ragazzi che ne faranno uso. L’intero progetto sarà realizzato tenendo sempre conto dei nostri standard qualitativi, che lasceranno al paese opere durature nel tempo e soprattutto eco sostenibili. A tal fine, tutte le attrezzature saranno realizzate con pannelli di rivestimento in materiale altamente resistente ed ecologico, che non solo è riciclabile dopo l’uso, ma è anche costituito da un nucleo prodotto al 100% da materiale riciclato. La struttura portante sarà realizzata in acciaio zincato a caldo all’interno e all’esterno con zinco senza piombo. La zincatura ha un’eccellente resistenza alla corrosione in ambienti esterni e richiede una bassa manutenzione. Non ci resta che continuare ad offrire il nostro lavoro costante affinché questo parco possa rendersi vivo ed usufruibile da intere famiglie, quanto prima”, conclude la sindaca di Sant’Antonio Abate.
