La notizia ha quasi dell’incredibile, ha fatto il giro del web in poche ore e lancia un grido d’allarme ben chiaro: San Gregorio Armeno potrebbe essere venduta ai cinesi. E’ questo il drammatico scenario che si sta prospettando per una delle strade storiche del centro storico di Napoli. A rivelarlo, il Mattino con un’intervista allo storico artista e maestro presepiale Marco Ferrigno.
“San Gregorio Armeno si trova oggi in uno stato di lentissima agonia, anzi è quasi già morta. Migliaia di pastori e di presepi rimasti invenduti giacciono nei magazzini da quando la tempesta Covid si è abbattuta anche su questo pezzo di strada. Molti hanno ricevuto offerte dai cinesi ma spero non cedano – spiega Ferrigno -, credo però che a lungo andare sia possibile che qualcuno venda. Sono arrivate già cinque o sei offerte. Sarebbe comprensibile, del resto: chi non ha soldi e si vede arrivare un’offerta di 50mila euro in contanti potrebbe cedere, anche se la strada perderà la sua peculiarità natalizia. Eppure al Governo non costava nulla stanziare 20mila euro per le botteghe”.
