Il prossimo 3 dicembre potrebbe essere una data particolarmente importante per il nuovo Dpcm: per quella data l’Esecutivo spera che molte Regioni faranno parte della fascia “gialla” o “arancione” consentendo nuove aperture per il periodo natalizio. Rimarrà comunque il divieto di feste e cenoni con persone di nuclei familiari differenti e si cercherà di bloccare lo spostamento verso Regioni più a rischio. Al vaglio del Governo c’è altresì la riapertura dei negozi e di bar e ristoranti, sia pure in alcune zone e con le limitazioni ai tavoli già adottate.
Landini: “Dal governo risposte insufficienti, bene il nuovo metodo di confronto”
Sul Def, il Documento di economia e finanza, il Segretario generale della CGIL ha dichiarato: “Nel