Fulvio Martusciello ha sempre lavorato dietro le quinte per assicurarsi la gestione del partito. I Martusciello, un tempo, erano i capi di Forza Italia, furono messi da parte perché non ritenuti all’altezza e Antonio fu silurato. Fulvio, incassato il colpo, invece si è messo piano piano e ha “arrostito” i suoi competitors interni al partito, l’ultimo in ordine di tempo Armandone Cesaro. Caldoro è già bruciato e dopo la sconfitta alle regionali lo sarà ancor di più mentre De Siano non è che abbia brillato durante la sua gestione. Dopo la tornata elettorale di settembre, Berlusconi nominerà Fulvio Martusciello coordinatore regionale di Forza Italia. I giochi sono fatti e tutto è chiaro, anzi, limpido.

VIDEO – Viminale, stipula dell’accordo quadro per la prevenzione e il contrasto del fenomeno dell’usura
Viminale, stipula dell’accordo quadro per la prevenzione e il contrasto del fenomeno