De Luca: “Il Governo perde tempo per bloccare la pandemia, vicini a chi ha bisogno di aiuto”

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Nuova diretta fiume sui social per il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, che fa il punto della situazione sui contagi e sulla situazione coronavirus, con i numeri ancora crescenti in tutta Italia.

LA COMUNICAZIONE. “Inizio subito con due considerazioni, la prima sul mondo della comunicazione, la seconda sulle scelte del Governo. Siamo entrati in una fase estremamente grave nella vita del Paese, che richiederebbe senso di responsabilità e spirito unitario da parte di tutte le componenti, il contrario di quello che sta succedendo. Polemiche, lacerazioni, spinte alla demagogia, organi di informazione che hanno fatto un lavoro importante di approfondimento ma anche tanti altri che si sono abbandonati a operazioni indegne di falsamento della realtà, polemiche gratuita, folklore. Servizi televisivi con persone mascherate che sembrava di stare in Afghanistan senza libertà di opinione, poichè sono solo cialtroni che sanno di non dire la verità. Inoltre, occultamento di altre realtà, piccoli episodi diventati enormi, interviste mirate a sindaci che sono nullità per anni abbandonato le proprie città senza alzare un dito in questi anni a supporto di nessuno solo per fare polemiche. E’ incredibile”.

SULLE SCUOLE. “Abbiamo bloccato la didattica in presenza, dopo numeri drammatici constatati. Ho ascoltato interviste alle mamme disperate con mascherine di tendenza, io non ne ho incontrata neanche una che volesse mandare comunque il proprio figlio a scuola non a sicurezza. Mamme che dicono che i figli si disperano perchè vogliono andare a scuola, casi unici nel mondo, forse hanno figli che sono Ogm e mica chiedono loro cosa si deve fare con 400 contagi nell’ambiente scolastico. Quando si è di fronte alle tragedie emerge il meglio ed il peggio delle persone e dei paesi e l’Italia non fa eccezione. Il meglio è il personale sanitario che lavora al limite delle proprie forze psichiche e fisiche ed altri che perdono tempo a speculare. Non si è colto il senso di questa tragedia. Vi consiglio una lettura, di spunto all’ultima enciclica di Papa Francesco con l’ultima parte chiamata “L’illusione della comunicazione”. Alcune cose scritte sembrano appropriate per i tanti pollai dove non si capisce nulla e si fanno polemiche inutili”.

IL GOVERNO. “In Italia così come in tutto il Mondo, sono in situazioni difficilissimi ed in Europa si stanno prendendo decisioni importanti. Abbiamo avanti problemi enormi e spesso chi parla non ha soluzioni alternative da proporre, parla e basta. I peggiori però, sono coloro che dall’opposizione hanno portato avanti idee campate in aria, con congetture semplicistiche contro la mascherina o dicendo che si tratta solo di un’influenza e non di una pandemia. Il problema è la logica del Governo mezzo mezzo che scontenta tutti, con la sottovalutazione grave della pesantezza dell’epidemia oggi con tempi che si dilatano e che non permettono di essere istantanei, perdendo altri giorni ed accumulando migliaia di contagi portando al collasso ancora il sistema sanitario del nostro paese. Manca rigore, questo sì che lo dico al Governo: quando si prende una decisione bisogna farla anche rispettare con controlli a tappeto. Sul mondo della scuola è sconcertante la ripetizione di litanie che non hanno nulla a che fare con l’epidemia, dicendo soltanto che bisogna tener aperte le scuole non rendendosi conto che in alcune realtà si registrano centinaia di contagi. Ma come si fa a ripetere cose come un pappagallo. Mi hanno prima crocefisso poi stanno prendendo tutti le mie stesse decisioni. Se non vanno a scuola vanno in mezzo alle strade? Non si può ascoltare questa cosa. I bambini più piccoli sono i più pericolosi come vettori di contagio perchè nella fascia 0-5 sono asintomatici ma molto forti come potenziale di contagio. Non si è definito un piano per il Governo di aiuti socio economico di medio respiro, per i prossimi sei mesi, così dobbiamo ragionare ed operare subito per aiutare le categorie”.

IL FUTURO. “La situazione sarà sempre più grave e non si può perdere tempo perchè andiamo incontro all’inverno, ci saranno le scuole aperte, perchè ci sarà l’epidemia influenzale. Un mese fa abbiamo detto e fatto alcune cose, anche per la scuola, essendo un po’ precursori. Abbiamo dato 3000 euro ai direttori scolastici per i termoscanner, risolvendo ancora una mancanza del Governo. Abbiamo detto già da mesi che la mascherina doveva essere obbligatoria anche all’esterno. Si fosse decisa in tutta Italia già questa cosa a settembre con l’80% delle forze dell’ordine per i controlli, forse la situazione sarebbe migliore in tutta Italia. Intanto abbiamo realizzato un nuovo Ospedale modulare, abbiamo attivato le terapie intensive ed abbiamo fatto una scelta diversa rispetto a Milano, con una gara pubblica per gli ospedali con 120 posti dentro i plessi ospedalieri. Stiamo facendo grandi cose perchè restiamo ultimi con il numero dei decessi. Abbiamo fatto richiesta di medici ed infermieri da tempo m ne sono arrivate solo alcune decine. Siamo al 60% dei tamponi fatti e comunicati via sms. Ho detto ai laboratori di fare i tamponi solo a chi comunica il numero di telefono mobile. Molti dei laboratori privati non comunicano all’Asl l’esito di tamponi positivi di asintomatici perchè non vogliono comparire nell’elenco per proseguire a lavorare, è scandaloso”.

I CONTAGI. “I bambini sono molto contagiosi, bisogna stare attenti. Il dato sulle terapie intensive è 250 di posti disponibili con una metà di posti liberi. Ricordo che aumentiamo la disponibilità man mano che cresce la domanda per non sprecare il personale medico che già è poco. Abbiamo oggi un livello straordinario di vaccinazioni: quasi 700.000 vaccinazioni e consegnato alle Asl 1.850.000 dosi con campagne forti e mirate nelle residenze per anziani campane. Dal 1 novembre consegneremo 19.000 dosi alle farmacie. Abbiamo un momento di stress su ricoveri negli ospedali e posti letto. Vi spiego: a marzo, nel picco di contagio, i ricoveri ospedalieri erano 622, oggi il doppio. A marzo 4000 positivi, oggi 40.000 moltissimi asintomatici ma che contagiano. Lui non ha il problema ma diffonde il contagio. Oggi abbiamo già 164 ricoveri in terapia intensiva ed il peggio deve ancora venire con la stagione intensiva e l’inverno. Ci stiamo preparando a triplicare tutto e siamo già pronti con 530 nuovi posti, per l’aumento spettiamo i medici ed anestetisti. La ricerca di posti letto, 100 al giorno in più però, non può essere illimitata: abbiamo dovuto sospendere quasi tutto per destinare alcuni nosocomi per farli diventare covid ed abbiamo fatto scelte dolorose ma indispensabili per salvare la vita di una Regione ed un Paese”.

ZONE ROSSE. “Un ringraziamento ai cittadini di Ariano Irpino per la grande civiltà e tranquillità in un momento drammatico. Si sono sottoposti tappeto agli screening cosa che ahimè non è successa ad Arzano, dove ad oggi ci sono 1000 positivi. E non va bene. Troppi sono voluti sfuggire al controllo sanitario, soprattutto gli asintomatici, forse per lavorare, diffondendo il contagio al di fuori del comune. Un comportamento demenziale, non civile, assurdo. Contattate le Asl e fatevi controllare. Su Nola, si sta ragionando sulla trasformazione dell’Ospedale in centro covid per Napoli 3, chiedendo una verifica. Marcianise ed Orta di Atella non sono controllate, abbiamo decine di strade di accesso, è impossibile monitorare tutto. Proprio per questo tutti i cittadini dovrebbero pensare come se già ci fosse il lockdown ovunque, non uscire quando non è indispensabile, fare uno sforzo in più perchè il momento è molto serio. Chiedo una mano ai medici di base, agli infermieri, alle Asl, a tutti. Stiamo attenti, controlliamo le Residenze Sanitarie Assistite e le Case per Anziani”.

PIANO SOCIO ECONOMICO DI AIUTO. “La Campania è stata precursore. In questi giorni ci sono state tante manifestazioni anche fuori alla Regione, che sembra essere l’unico interlocutore presente. Non c’è problema ad esprimere il proprio dissenso ma c’è problema se si pensa di fare sciacallaggio, politico e non. Siamo stati gli unici a dare un po’ di sostegno economico istantaneo a tante persone che davvero ne avevano bisogno, senza sceneggiate nazionali. Chi ha messo la tovaglia avrebbe dovuto ringraziare la regione Campania. Abbiamo ricevuto i tassisti e dato loro 2000 euro di contributo. Abbiamo il problema scuolabus fermi, scoprendo una situazione assurda con 120 pullman a carico delle famiglie, lavoratori stagionali con un contratto particolare con le Regioni. Mi mancava questa novità e penseremo anche a questo, non c’è problema, abbiamo ed avremo rispetto per la sofferenza di tutti i cittadini ma senza sciacallaggio”.

IL VACCINO. “Con il Dottor Ascierto si sta lavorando a Roma per la produzione di un vaccino anticovid che opera sulle sequenza genetica del cittadino, un’idea all’avanguardia e speriamo abbia risultati in tempi rapidi. Pensando al futuro, a quando usciremo dal covid, a non fare morire la fiducia, la speranza per tutta la Campania e l’Italia. Alimentiamo progetti, idee con il nostro sostegno che meritano, nel campo del progresso e della ricerca”.

AUGURI DIEGO. “Fatemi chiosare con un augurio affettuoso a Diego Armando Maradona, con un augurio affettuoso e mi raccomando non ci fare preoccupare, ti ho visto un po’ provato in quest’ultimo periodo”.