CASERTA (Michele Schioppa) – Verrà presentato oggi, alle 17.30, presso la Libreria Pacifico di via Alois, il libro-inchiesta di Raffaella Alois “Dai braccianti ai rider”.
Povertà e ricchezza, fasce deboli e fasce prepotenti, economicamente e lavorativamente parlando trovano spazio e approfondimento come soggetti dell’opera “Dai braccianti ai rider”, ovvero, il «metodo» del caporalato e le nuove frontiere dello sfruttament”, scritto dall’avvocato Raffaella Alois e pubblicato da Edizioni GFE.
L’incontro è promosso da Achille Callipo in collaborazione con l’associazione Liberalibri, e rientra nel programma del Patto per la Lettura – Caserta Città che Legge.
Durante la manifestazione dialogherà con l’autrice Carmen Di Carluccio, docente di Diritto del lavoro presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.
Il volume prende le mosse dalla tragica vicenda di Satnam Singh, il bracciante indiano lasciato morire dissanguato dopo un incidente sul lavoro in un’azienda agricola dell’agro pontino, per indagare a fondo le dinamiche e le trasformazioni del caporalato nel nostro Paese.
Un’indagine che parte dal caporalato “storico” nei campi, fino alle forme più insidiose e attuali dello sfruttamento digitale, che colpiscono rider, corrieri e lavoratori delle piattaforme.
La pubblicazione è un’inchiesta lucida e documentata.
L’autrice analizza il filo rosso che lega vecchie e nuove schiavitù, dentro una cultura del lavoro fondata sul profitto e sulla marginalizzazione dei più fragili.
Raffaella Alois, è già autrice dei romanzi “Sinuessa” (Youcanprint) e “Gian del Rio” (Edizioni GFE), e ora torna con un’opera di denuncia civile che intreccia diritto, giornalismo e sensibilità narrativa. L’ingresso all’evento è libero e gratuito.