“Tanti amici e fonti che ci vogliono bene, ci dicono che tante teste di cavolfiore sono gelose di ciò che abbiamo creato editorialmente in Campania. Ogni amico, e vi assicuro sono a dismisura, ci racconta che c’è una gelosia nei nostri confronti in quanto il gruppo editoriale e cresciuto ed è potentissimo. Uno: non vedo questa potenza; due, se noi da zero con tanti sacrifici ci siamo riusciti e su queste nostre capacità c’è tanta gelosia, la mia risposta è: giornalismo sano, fonti serie, rispetto per chi lavora. Pertanto, da grandi lavoratori che siamo, vi consigliamo di pensare a lavorare che il successo è questo, non quello di tanti di voi: gelosia, rubare o fare i piccoli scrittori. E come disse il colonnello io ho carta bianca, rispose Totò e ci si pulisca il culo!!!”
Sconto di pena per l’assassino di Giogiò, la mamma: non è giustizia
NAPOLI – Pena sensibilmente ridotta per l’assassino di Giovanbattista Cutolo, detto Giogiò.